L’ANNO SANTO
Il Giubileo si apre al Santuario di Caravate
Processione e cerimonia celebrata dal religioso della comunità Passionista, Marco Panzeri. Tanti fedeli, presente anche il sindaco

Oggi, lunedì 6 gennaio, nella solennità dell’Epifania, al santuario di Santa Maria del Sasso è stato inaugurato ufficialmente l’Anno Santo. Il santuario mariano, affidato alla cura pastorale dei Padri passionisti, è infatti, con la cattedrale di Santa Maria Assunta in Como, il santuario Santissima Trinità Misericordia di Maccio e il santuario della Beata Vergine di Tirano, una delle quattro chiese giubilari della diocesi lariana guidata dal cardinale Oscar Cantoni.
La chiesa del convento caravatese dei Passionisti è inoltre una delle quattro chiese giubilari presenti sul territorio della provincia di Varese. Ad essa, si devono aggiungere infatti, il santuario della Beata Vergine dei Miracoli in Saronno, la basilica di Santa Maria Assunta in Gallarate e il santuario del Sacro Monte di Varese appartenenti alla diocesi di Milano.
Questa mattina, dopo aver raggiunto in processione l’ingresso del santuario, il superiore della comunità Passionista, padre Marco Panzeri, ha presieduto la solenne concelebrazione eucaristica alla quale hanno partecipato numerosi fedeli, tra cui il sindaco di Gemonio, Samuel Lucchini. E nella cerimonia è stato anche ricordato il novantaduesimo compleanno di padre Felice Milani, il religioso originario di Villa Vergano, frazione del comune di Galbiate, da diciassette anni residente nel convento caravatese di cui è stato superiore dal 2007 al 2011.
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