DISTRUTTO DAL DOLORE
«Vorrei essere in quella barca in fondo al lago»
Lo struggente messaggio di Claudio Carminati, lo skipper del naufragio di Lisanza, agli amici che lo stanno aiutando. Ieri sera la cena per raccogliere fondi in suo favore

Un messaggio struggente, scritto da un uomo distrutto dal dolore. Claudio Carminati, lo skipper del naufragio di Lisanza, una tragedia costata la vita a quattro persone tra le quali la moglie dello stesso Carminati, Anya Bozhkova, ha voluto ringraziare gli amici che stanno cercando di aiutarlo. E in particolare chi ha organizzato e partecipato, ieri sera lunedì 5 giugno, alla cena per raccogliere in suo aiuto. Lo ha fatto con parole di disperazione ma anche di riconoscenza per chi gli è a fianco.
IL MESSAGGIO
“Carissimi tutti, vi ringrazio tanto per la vostra solidarietà e spero che in questa vita o nell'altra potrò ricambiare il vostro affetto impagabile. Voi siete nel mio cuore e davvero vorrei abbracciarvi uno ad uno. Io però vi dico che più di tutto vorrei solo stare in quella barca in fondo al lago, al posto di Anya e delle altre 3 povere vittime di quel giorno maledetto. Il vostro affetto è straordinario, mi dà un po' di forza in questi giorni tragici per me e, sicuramente per molti altri. Spero davvero di rivedervi ma ora non riesco a vedermi neanche allo specchio e fatico a stare in piedi.. so che mi capite. Un abbraccione immenso...il vostro Claudio”.
LA CENA
Gli amici di Claudio Carminati si sono ritrovati ieri sera, lunedì 5 giugno, all’Antico Lido Sfizioseria, ad Arolo, frazione di Leggiuno, per dare una mano allo skipper che ha perso la moglie nell’incidente di domenica 28 maggio sul lago Maggiore. Ognuno in base alle proprie possibilità ha cercato di dare un po’ di ristoro economico all’uomo indagato per omicidio colposo e che non ha più una casa. Presenti anche un giornalista e un cameraman di una tv israeliana che vuole fare luce su una tragica vicenda in cui sono rimasti coinvolti agenti dell’intelligence italiana e del Mossad.
LA TESTIMONIANZA DEGLI AMICI
«Conosciamo Claudio e possiamo dire che è un uomo semplice e simpatico - la testimonianza unanime degli amici - che ha fatto moltissimi lavori e che ha investito in un sogno con sua moglie, una donna dolcissima. Un sogno che purtroppo si è spezzato prima del tempo». Il sogno era legato all’imbarcazione Good...uria che si è capovolta per il temporale e non è ancora stata recuperata. Le operazioni si stanno rivelando più difficoltose del previsto.
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