Il neonato col ciuccio bluetooth

Fra gli oltre 20mila gadget presentati al Ces, la Fiera del'elettronica di consumo che si è tenuta a Las Vegas, non potevano mancare app e dispositivi dedicati alla salute. Oltre a fasce e orologi di tutti i tipi in grado di monitorare l'attività fisica, c'è chi ha realizzato un casco capace di leggere il pensiero, o meglio l'umore dell'utente per scoprire se è stressato e persino un ciuccio bluetooth in grado di monitorare la temperatura dei neonati in tempo reale. Secondo gli esperti, i prossimi anni vedranno un aumento dell'uso della telemedicina, che nel 2015 toccherà i 16 milioni di utenti solo negli Stati Uniti. La sempre maggiore abbondanza di dati che arrivano dai dispositivi permetterà anche di predire eventuali eventi avversi. «L'intelligenza artificiale può fare praticamente di tutto - ha affermato Daniel Kraft della Singularity University - incluso aiutare un medico a seguire la salute del paziente per trovare segni pericolosi dell'arrivo di un attacco di cuore o di un ictus. Se si mescola l'intelligenza artificiale con i dati si può avere un vero e proprio Gps della salute». Proprio la raccolta dei dati è al centro degli sforzi della aziende. Orologi, cinture e cerotti smart sono in grado di monitorare pressione, battito cardiaco, calorie bruciate e chilometri percorsi. In un caso, quello dell'orologio presentato dalla start up Zensorium, i dati vengono elaborati in tempo reale per capire l'umore dell'utente, suggerendo eventuali inteventi per ridurre lo stress. Più complesso è Melomind, lanciato da MyBrain Technology, un casco che analizza le onde cerebrali elaborando poi una terapia antistress personalizzata a base di musica. Sempre nel campo della meditazione c'è chi ha presentato un tappeto per yoga in grado di monitorare l'esecuzione delle posizioni suggerendo eventuali correttivi. Ma si sono visti anche i dispositivi in grado di rilevare i raggi Uv in tempo reale, mandando messaggi di allarme in caso di esposizione prolungata, o l'apparecchio acustico che varia le impostazioni in base alle condizioni esterne. Non potevano mancare le tecnologie dedicate ai bambini. Dopo tutine e calzini smart della scorsa edizione, quest'anno sono i termometri intelligenti i protagonisti. C'è chi li ha inseriti in un cerotto e chi, come Pacif-i, ha realizzato il ciuccio bluetooth che invia le informazioni allo smartphone del genitore.
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