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Seprio Park si cambia: gestione ad AXess
I primi cambiamenti tra un mese e mezzo. Inizialmente le tariffe del parcheggio di Gallarate non saranno modificate

Cambio di gestione per il Seprio Park, arriva AXess. Da oggi, mercoledì 15 gennaio, il parcheggio interrato di via Bonomi non sarà più gestito da Amsc all’azienda che già opera in questo settore. Stessa sorte anche per il parcheggio Cantoni. Soddisfatto il sindaco Andrea Cassani («operato nell’ottica di migliorare il servizio») e dell’amministratore unico di Amsc, Simone Tornaghi («con la nuova gestione verranno apportate significative innovazioni»). «Lavoreremo su due fronti, quello della sicurezza e della fruibilità del parcheggio per renderlo più comodo per gli utenti», afferma l’amministratore delegato di Axess, Alberto Vecchi. Restano invece in capo alla municipalizzata gli interventi di manutenzione straordinaria per quanto riguarda gli allagamenti. I primi cambiamenti? Tempo un mese e mezzo.
INVESTIMENTI IN ARRIVO
Come sottolinea l’assessore alle Partecipate, Corrado Canziani quella messa in piedi con Axess è una «sinergia importante» che fin da subito ha dimostrato «grande professionalità» messa poi nero su bianco con gli investimenti in programma. Un mese e mezzo, questo è il tempo stimato da vecchi per vedere i primi cambiamenti nel parcheggio di via Bonomi. Sul fronte della sicurezza, come spiega l’ad di Axess, verranno chiusi i cancelli d’ingresso («che verranno installati») che saranno collegati a un sistema di automazione; saranno automatizzati anche gli ingressi pedonali nelle ore notturne e le targhe dei veicoli saranno identificati. Dal punto di vista della fruibilità invece verrà introdotto il parcheggio della sosta tramite Telepass e, più avanti, la possibilità di prenotare il posto auto.
COSTI E TARIFFE
Per il momento, come conferma l’assessore Canziani, le tariffe per la sosta non verranno modificate. In futuro invece, proprio alla luce delle migliorie e degli investimenti, potrebbero esserci dei ritocchi. «A fronte di un miglioramento del servizio - spiega l’esponente della giunta di centrodestra -, Comune e Axess decideranno in maniera concorde come agire, tenendo conto che le tariffe sono rimaste invariate negli anni». L’operazione prevede, oltre agli investimento già elencati, anche il versamento da parte di Axess di un canone annuo di 150 mila euro ad Amsc.
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