TRIBUNALE
Semaforo rotto, donna travolta: assolto l’ex sindaco di Cassano
Assoluzione per Poliseno al pari del responsabile dell’area lavori pubblici del Comune, Bertucci. A causa dell’incidente la donna è rimasta paralizzata

Assoluzione. L’ex sindaco di Cassano Magnago, Nicola Poliseno, e il responsabile dell’area lavori pubblici del Comune, Massimiliano Bertucci, finiti a processo per il terribile incidente che accadde la sera del 23 novembre 2018 in via Venegoni a Cassano Magnago, sono stati assolti. Erano rimasti coinvolti nell’intricato concorso di colpe (concorso in lesioni) legato all’investimento. Oggi, in Tribunale e Busto Arsizio, attorno a mezzogiorno, la sentenza di assoluzione.
L’INCIDENTE
Che cosa accadde? Una cinquantacinquenne attraversò le strisce pedonali per raggiungere la macchina parcheggiata dall’altra parte della strada e fu travolta da un’auto, guidata da una ragazza che procedeva con il verde, e sbalzata a una ventina di metri di distanza. La donna sopravvisse ma è rimasta paralizzata. Pioveva quella sera, la visibilità era ridotta. E soprattutto la lampadina rossa del semaforo non funzionava.
L’IMPIANTO DIFETTOSO
Sotto accusa, dunque, c’è l’impianto semaforico che ingannò la cinquantacinquenne, ma chi avrebbe dovuto impedirne il malfunzionamento? Il pubblico ministero Lorenzo Gorla ha interrogato tecnici, carabinieri, i responsabili del servizio di manutenzione. Quel che è emerso di sicuro è una falla nella comunicazione: a quanto pare la lampada rossa non si era esaurita quel giorno. Nel corso delle indagini alcuni testimoni dissero che il guasto perdurava da giorni, addirittura una ventina, ma a nessuno venne in mente di segnalare l’anomalia agli uffici pubblici. La posizione della ventisettenne che investì la vittima, assistita dall’avvocato Tiberio Massironi, è stata stralciata: la ragazza sta completando il percorso map che, se eseguito correttamente, porterà all’estinzione del reato.
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