IL CASO
«Indagata per propaganda razzista. Ma non mi fermeranno»
Isabella Tovaglieri, candidata alle Europee per la Lega, denunciata da un immigrato. «Continuerò a battermi, chi viene in Italia deve rispettare regole e tradizioni»

«Sono indagata per diffamazione a mezzo stampa e per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa in un procedimento che ha preso il via dalla denuncia di un cittadino straniero residente in Italia». Lo rivela Isabella Tovaglieri, eurodeputata uscente e ricandidata della Lega.
«Sfido chiunque a trovare una mia dichiarazione a mezzo stampa o a mezzo social che corrisponda al contenuto delle accuse. Per questo non mi tapperanno la bocca e continuerò a battermi per un principio che riterrò sempre sacrosanto: chi sceglie di vivere in Italia, deve necessariamente rispettarne le regole, i costumi e le tradizioni» spiega Isabella Tovaglieri.
«Se il prezzo da pagare per difendere questo principio è quello di subire un processo, sono disposta a pagarlo, come sono disposta a pagare il biglietto di ritorno al suo Paese a chiunque ritenga che l’Italia sia razzista».
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