AEREO PER PALERMO
Infarto in volo: la salva il primario di Legnano
Il professor Di Credico rianima la passeggera con altri medici e racconta a Prealpina: «Ho fatto quello che dovevo»

Ha un arresto cardiaco sul volo che da Pescara la sta portando a Palermo, per sua fortuna sull’aereo viaggia il primario del reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale di Legnano Germano Di Credico, che con l’aiuto di altri quattro medici riesce a rianimarla e a stabilizzarne le condizioni. È successo nella serata di lunedì 9 agosto sul volo Volotea. Quando l’aereo è atterrato a Palermo, il professor di Credico ha consegnato la passeggera all’ambulanza del 118 che l’ha trasportata in ospedale. I medici sono stati ufficialmente ringraziati dal gestore dell’aeroporto: «L’aeroporto di Palermo - scrive Gesap,a la società che gestisce lo scalo -ringrazia l’equipaggio e i cinque medici per il pronto intervento effettuato in volo». Insieme a Di Credico, da tempo uno dei punti di riferimento dell’azienda socio sanitaria Ovest milanese, a soccorrere la donna sono stati i medici Francesco Giardinelli, Antonio Cavataio e Barbara De Curtis. In quinto medico che ha fatto parte dell’equipe improvvisata ad alta quota è rimasto sconosciuto.
Raggiunto telefonicamente, Di Credico ha parlato alla Prealpina: «Sono un medico, non ho compiuto nulla di particolare. Ho fatto quello che dovevo» la sintesi del suo pensiero.
L’intervista completa nell’edizione cartacea della Prealpina in edicola mercoledì 11 agosto.
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