AMORE SENZA FINE
Muoiono lo stesso giorno dopo 60 anni di matrimonio
La storia dei coniugi Di Cosmo, uniti fino alla fine, genitori di uno storico impiegato dell’ufficio tecnico di Saronno
«Non ti preoccupare che me ne vado prima io»: sono state le ultime, strazianti, parole di Giacomo Di Cosmo, 88 anni, alla moglie Imelda, 87 anni, dopo 60 anni di vita matrimoniale trascorsi assieme. Se ne sono andati lo stesso giorno. Entrambi vivevano in Puglia, a Tuglie, in provincia di Lecce, mentre il figlio Duilio Di Cosmo, si è trasferito al Nord per lavoro, un volto il suo che è molto noto in municipio a Saronno, dove è da sempre tra gli impiegati dell’ufficio tecnico. Un po’ tutti in queste ore in Comune si stanno infatti stringendo attorno all’apprezzato tecnico, cercando di fargli in qualche modo sentire la solidarietà e la vicinanze dell’intera città.
DODICI ORE DI DISTANZA
«Mia madre era da tempo malata, mio padre non aveva invece alcuna particolare patologia, ed è deceduto a causa di un improvviso malore» racconta Duilio: «Ero in viaggio proprio per andare al funerale di mio padre, quando ho appreso che era scomparsa anche mia mamma; ci hanno lasciati a 12 ore di distanza l’uno dall’altro dopo aver trascorso quasi tutta la vita assieme, l’uno sempre accanto all’altra».
LA MALATTIA
Il marito non aveva mai lasciato in alcun modo sola la moglie, che era da tempo malata, fino al momento in cui si era improvvisamente reso necessario anche per lui un ricovero d’urgenza in ospedale. Nonostante il rapido intervento dei sanitari, nel giro di poco tempo le condizioni dell’anziano sono purtroppo rapidamente peggiorate e i medici non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso. Nel frattempo anche le condizioni della moglie Imelda, che non era stata informata della scomparsa del marito, erano progressivamente peggiorate; la donna è quindi deceduta poco dopo il marito, con cui si era sposata nel 1964.
I FUNERALI
I funerali sono stati officiati nello stesso giorno nella chiesa Maria Santissima Annunziata. Grande il cordoglio nella comunità di Tuglie, dove la coppia era molto conosciuta.
LE PAROLE DEL SINDACO DI SARONNO
«È veramente straziante perdere i genitori, in particolare quando ciò accade nel giro di poche ore» sono le parole di vicinanza al dipendente alla sua famiglia, del sindaco Augusto Airoldi: «Sia per noi amministratori che per i colleghi è stato uno choc apprendere quel che è accaduto a Duilio. Cercheremo di fargli sentire quanto gli siamo vicini: anche davanti a tanto dolore è già tornato al lavoro in municipio, continuando a dare il proprio apporto alle attività tecniche del nostro ente locale».
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