LA SENTENZA
Insubria, archiviato il procedimento contro Tagliabue: denuncia infondata
Rigettata l’opposizione di Serra Capizzano: “Insussistenza di tutti i reati ipotizzati”. Il gip dispone l’archiviazione per il rettore e altri docenti dell’ateneo accusati dal pro-rettore

Archiviato “per insussistenza di tutti i reati ipotizzati” il procedimento penale originato dalla denuncia del Pro-Rettore Serra Capizzano nei confronti del Rettore, Angelo Tagliabue, e di altri docenti dell’Università dell’Insubria. Come comunicato dall’ateneo, su conforme richiesta del pm, il gip di Varese, Anna Giorgetti, rigettando l’opposizione del Serra Capizzano, ha disposto l’archiviazione per tutti. Tranchant il provvedimento del Giudice: in sintesi i fatti denunciati dal Serra Capizzano sono risultati non connotati di penale rilevanza o non provati. Un conto è la dialettica, anche aspra, all’interno delle istituzioni universitarie, altro sono i reati denunciati, ciascuno dei quali il Giudice ha ritenuto infondato.
LE PAROLE DEL RETTORE
“Sono contento soprattutto del fatto che sia stata posta la parola fine ad una vicenda giudiziaria che purtroppo ha accostato il nostro Ateneo ad alcune pagine di cronaca giudiziaria”, ha dichiarato il rettore Angelo Tagliabue, assistito nel procedimento dall’avv. Stefano Toniolo, “anche se non ho mai avuto alcun dubbio che la giustizia, della quale ho sempre avuto piena fiducia, facesse il suo corso e chiarisse l’infondatezza della denuncia. Ora, come sempre fatto, andiamo avanti a lavorare in Università per il bene degli studenti e del nostro territorio.”
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