IL CASO
Ladri in chiesa: via offerte e una chiave
Intrusi nel weekend a San Martino, qualche danno e bottino molto ridotto

La pandemia non ferma i ladri. I soliti ignoti, nello scorso fine settimana, hanno fatto visita alla chiesa parrocchiale di San Martino, nel pieno centro del paese, rubando pochi spiccioli. Il fatto è stato scoperto nella mattinata di domenica. Come ha confermato il parroco don Marco Zappa, qualcuno ha strappato e rovesciato alcune cassette delle offerte, prelevandone il contenuto.
Fortunatamente, in tempi di “lockdown” con le attività religiose interdette al pubblico e le visite in chiesa fortemente ridotte, sembra che il ladro (o i ladri) non si sia portato a casa un grande bottino, lasciando, però, qualche danno alle strutture che saranno oggetto di riparazione.
Il danneggiamento è stato prontamente scoperto, ma gli eventi misteriosi non si fermano a questo episodio. Sempre nel fine settimana è stata, infatti, sottratta, e poi ritrovata, anche la chiave del tabernacolo. In questo caso, però, non risultano ulteriori furti. Si suppone che la chiave potrebbe essere stata usata solo per un tentativo di prelevare oggetti sacri contenuti nel tabernacolo stesso, ma a quanto pare, per fortuna, non è stato possibile accedervi. Nell’occasione il parroco ha poi effettuato regolare denuncia alle forze dell’ordine sia per il furto accertato sia per la sparizione della chiave.
Non è certo la prima volta che le chiese dell’Altomilanese vengono prese di mira dalla microcriminalità e, spesso, le cassette delle offerte sono state l’obiettivo principale. Non sono mancati poi furti direttamente all’interno delle sacrestie per impossessarsi di quanto raccolto durante le messe.
© Riproduzione Riservata