INCIDENTE STRADALE
Investe un ciclista e poi si allontana: rintracciato e denunciato
Un 50enne è indagato per omissione di soccorso e lesioni personali stradali. Prima di andare via era sceso dal veicolo per inveire contro il ferito
È stato individuato un presunto “pirata della strada”. La Polizia di Stato di Legnano ha indagato un uomo di 50 anni, residente nella provincia di Varese, per i reati di omissione di soccorso e lesioni personali stradali, nei confronti di un ciclista investito a ridosso di una rotatoria nei giorni scorsi.
I FATTI
Alle prime luci dell’alba di mercoledì 12 febbraio, gli agenti della volante del Commissariato erano intervenuti a Legnano alla rotonda in viale Sabotino angolo via Novara, dove era stato segnalato un sinistro stradale in cui era coinvolto un ciclista di 42 anni. Giunti sul posto, i poliziotti avevano constatato la presenza di un’autolettiga con i sanitari che hanno prestato le prime cure all’uomo coinvolto, un cittadino bengalese domiciliato in città, il quale ha riferito di essere stato investito da una macchina che non aveva dato la precedenza. Il conducente dell’autovettura, dopo essere sceso dal veicolo aveva inveito nei confronti del ciclista e, di sua iniziativa, aveva spostato la bici al margine della carreggiata, per poi risalire a bordo del proprio veicolo e allontanarsi in direzione della periferia.
LA RICOSTRUZIONE
I poliziotti della Squadra Investigativa del commissariato di via Girardelli, attraverso la visione dell’impianto di videosorveglianza cittadino e le indicazione della vittima, hanno potuto verificare la dinamica dell’incidente constatando l’impatto tra un’utilitaria e una bici. Da successivi accertamenti, gli agenti sono risaliti alla targa del veicolo coinvolto, rintracciando il proprietario, al quale una volta convocato negli uffici del commissariato è stato constatato quanto emerso dalle indagini. Sono stati effettuati dei rilievi fotografici sull’autovettura che presentava un segno di colore nero presente nel paraurti anteriore su lato sinistro, che era pure il punto d’impatto avvenuto con il velocipede. Il ciclista, che ha sporto querela il giorno successivo all’incidente, è stato dimesso dall’ospedale nella stessa giornata con una prognosi di sette giorni. Il conducente dell’autovettura è stato quindi deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio per la violazione dei reati di omissione di soccorso e lesioni personali stradali. La patente di guida è stata ritirata e trasmessa alla Prefettura di Milano ai fini della sospensione, che per questa grave fattispecie di reato, va da diciotto mesi sino a cinque anni.
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