A BRUXELLES
La birra “mondiale” di Oleggio Castello
Prestigioso successo internazionale per il birrificio artigianale Diciottozerouno

La birra artigianale più buona del mondo è di Oleggio Castello. Il birrificio artigianale Diciottozerouno ha ottenuto una serie di successi al Bruxelles Beer Challange, la competizione internazionale di birra più importante di Europa, a cui hanno partecipato 1.700 tipi di birra provenienti da ogni parte del mondo: tra queste, la migliore, eletta da una apposita giuria che si è aggiudicata il premio Cornac, è stata assegnata alla birra rossa “detta “Ruggine” prodotta ad Oleggio Castello. Un bis dopo quello vinto nel 2018 con la Ocra. Le altre birre premiate del birrificio di Oleggio Castello sono state la Reeko, vincente con la medaglia d’oro nella sezione “Modern saison”, terzo posto per la Caraibi nella categoria “Pilsner”, la Ruggine prima nella categoria “American Pale Ale”. Davide Sica, birraio e proprietario, spiega: «Produciamo circa 60.000 litri di birra all’anno e vendiamo ad attività del settore, ristoranti e bar. Questi premi ci riempiono d’orgoglio». Un successo anche nel settore caseario, l’ennesimo per Luigi Guffanti di Arona: terzo posto per la il formaggio “Buonasorte” realizzato con latte di bufala, al World Cheese Award tenutosi a Viseu in Portogallo. Una edizione con 4.766 formaggi provenienti da 47 paesi.
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