IRONIA INVOLONTARIA
«La cultura ha bisogno di San Gennaro». Gaffe di La Russa
Il presidente del Senato, al teatro della Scala di Milano con l’assessore regionale Francesca Caruso, chiama l’ex ministro Sangiuliano col nome del santo partenopeo

San Gennaro al posto di Sangiuliano (l’ex ministro). Ironia involontaria, una gaffe, quella fatta oggi, sabato 18 ottobre, da Ignazio La Russa, presidente del Senato, al teatro della Scala di Milano. L’iniziativa, “Futura”, «che non è solo il titolo di una canzone di Lucio Dalla», come ha ricordato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, è il nome che l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, di Gallarate, ha voluto dare appunto all’iniziativa in programma al teatro della Scala di Milano.
In apertura i saluti istituzionali e il messaggio di massima condivisione della cultura che deve uscire dai musei e penetrare dentro i territori perché, come ha ricordato il presidente del senato Ignazio La Russa, non è di destra né di sinistra ma «va al di sopra le miserie umane ed esprime il desiderio di tendere a Dio». Parole di grande emozione su un teatro che applaude convinto; prima però sorrisi per la piccola gaffe: citando l’ex ministro Sangiuliano, lo ha chiamato appunto, facendo una specie di crasi con il suo nome, San Gennaro.
© Riproduzione Riservata