IL PROVVEDIMENTO
Spari. Chiuso il Dolce beach
Provvedimento per due settimane dopo le risse e il colpo di pistola nel parcheggio della discoteca

Quindici giorni di stop per una discoteca alle porte di Origgio; lo hanno deciso la questura di Varese si proposta dei carabinieri di Saronno dopo alcuni episodi movimentati avvenuti nei posteggi attorno al «Dolce beach», nei pressi dell’ex statale Varesina, dove sono soliti sostare anche i clienti del locale.
Ora il provvedimento è stato notificato ai titolari della discoteca, chiamati a prendere atto della momentanea sospensione dell’attività: è un provvedimento che le forze dell’ordine possono richiedere quando il loro intervento si rivela ripetutamente necessario all’interno e all’esterno di un locale pubblico.
Cos’è accaduto a Origgio?
Si tratta di una struttura esistente ormai da molti anni e che in passato non ha mai dato problemi, recentemente creati da alcuni clienti.
Come quello che si era verificato la notte fra l’1 e il 2 giugno scorso quando un esagitato aveva bisticciato con un buttafuori e, nel cuore della notte, se n’era andato a casa a Uboldo ed era tornato poco dopo armato di pistola: a scopo intimidatorio aveva anche esploso un colpo per terra, mandando detriti e schegge addosso ad alcuni ragazzi che, inconsapevoli di tutto, proprio in quel momento stavano uscendo dalla discoteca. In tre erano finiti all’ospedale, con lievissime ferite. Il responsabile era stato arrestato dai militari.
Ma non è l’unico evento che ha spinto i carabinieri a domandare la temporanea chiusura della discoteca, ce ne sono stati altri in precedenza, seppur di minore rilevanza. Si parla di liti e interventi delle ambulanze per giovani in serio stato di ebbrezza.
La discoteca dovrà dunque fermarsi per qualche giorno e poi avrà la possibilità di riaprire; l’input rivolti ai titolari naturalmente sarà quello di incrementare i controlli con i propri addetti alla «security» e, per quanto possibile, la sicurezza anche all’esterno del locale.
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