L’ARRESTO
La mamma, la figlia e la cocaina
Le due donne in manette: avevano con loro 525 grammi di droga
Hanno detto di voler fare una passeggiata sul lungolago, ma avevano mezzo chilo di cocaina in auto. In manette mamma e figlia di 40 e 19 anni, residenti nella bergamasca.
PASSEGGIATA SUL LUNGOLAGO
I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Verbania le hanno fermate per un controllo in località Tre Ponti, lungo la Statale 34. Oltre a controllare i documenti, hanno rivolto loro alcune domande, alle quali entrambe hanno risposto in modo evasivo, dicendo di trovarsi a Verbania per fare una passeggiata sul lungolago, tradendo un certo nervosismo. I militari le hanno fatte scendere dall’auto, scoprendo che la quarantenne aveva qualcosa nascosto sotto la cintura dei pantaloni. Era un panetto di cocaina del peso di 525 grammi. L’unità cinofila della Guardia di Finanza ha permesso di effettuare un’ispezione più accurata dell’auto, dove però non è stata trovata altra sostanza stupefacente. Perquisita anche la loro casa nella bergamasca, ma anche lì senza trovare droga. I Carabinieri però hanno notato la presenza di un congegno per individuare microspie, le cosiddette “cimici”.
IN CARCERE A VERCELLI
Madre e figlia sono state arrestate e portate in carcere a Vercelli. La cocaina sequestrata una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato tra gli 80 mila e i 100mila euro.
© Riproduzione Riservata