LA TRAGEDIA
Mariagrazia, le sue passioni e la vita spezzata a 21 anni
La ragazza vittima dell’incidente avvenuto a Brebbia aveva perso la mamma da poco. L’ex sindaco: «Era una ragazza dolcissima»

Un destino crudele. Ingiusto. Inaccettabile. Mariagrazia Brovelli, 21 anni, di Angera, è morta ieri, venerdì 24 maggio, nel tragico incidente stradale avvenuto a Brebbia. Se ne va poco dopo aver dovuto subire un dolore immenso: aveva perso la mamma solo due mesi fa. Mariagrazia viveva ad Angera con un fratello di qualche anno più giovane. Aveva frequentato il liceo musicale “Manzoni” di Varese e poi l’Isis “Stein” di Gavirate. E studiava in Canton Ticino per diventare infermiera. Amava la musica – suonava diversi strumenti – e l’altra sua grande passione erano le motociclette, come raccontano diverse fotografie sul suo profilo Facebook. Tanti ora la piangono. «Me la ricordo come una ragazza dolcissima, un animo poetico, bella, sempre sorridente, semplice e dal cuore d’oro, come d’altronde sua madre – ricorda Alessandro Paladini Molgora, ex sindaco di Angera -. Brava nel suonare il flauto e il clarinetto, era un riferimento nella banda musicale Santa Cecilia di Angera».
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