TORRE COLOMBERA
«La pelle» di Michela Malandrin

S’inaugura sabato 28 ottobre alle ore 17 la mostra antologica «La pelle del vero» di Michela Malandrin (1974) che anima il secondo semestre espositivo della Torre Colombera a Gorla Maggiore.
Come osserva il curatore della rassegna Giorgio Fedeli, le opere della pittrice, «aprono ad un orizzonte nascosto, intimo e finemente intrigante, delle nostre identità, la pelle, nelle sue diverse facce e sfaccettature, anche le più ravvicinate od inaspettate, finanche conturbanti, divenendo lo spettacolo dei nostri vissuti, lo specchio riflettente dei nostri più reconditi antri esistenziali».
Sono 35 opere tra lavori ad olio, dal 1999 ad oggi, e grafiche anche di periodi precedenti. Michela Malandrin, che ha svolto studi artistici a Busto Arsizio e all’Accademia di Brera, concentra le sue creazioni sui temi delle figure, dei ritratti e delle nature morte.
La figurazione realista - al più alto grado di perfezione e con l’uso del tradizionale chiaroscuro - portata avanti dall’artista sin dagli inizi, è sempre calata in un’atmosfera di magica temporalità sospesa. In questo spingersi al di là della «pelle» delle cose, fanno capolino «il nostro lato oscuro, il nostro essere ombra, il nostro viaggio nei territori dell’inconscio e delle pulsioni più profonde della vita e della morte».
Michela Malandrin, «La pelle del vero» - Gorla Maggiore, Torre Colombera, via Canton Lombardo 4, dal 28 ottobre (inaugurazione ore 17) al 19 novembre giovedì ore 16-18, sabato e 1° novembre 15.30-18.30, domenica 10-11.30 e 15.30-18.30, info 340.3414569.
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