LA CERIMONIA
La «storia di Rho» donata al Comune
Piero Airaghi mette a disposizione della città il suo archivio di documenti raccolti durante una ricerca durata decenni

Tutto il materiale raccolto in decenni di studi e di ricerche sulla storia locale diventa patrimonio di Palazzo Visconti: nella mattinata di martedì il sindaco Pietro Romano e Piero Airaghi, storico della cultura locale, insieme alla moglie Luigia Valneri hanno firmato l’atto di donazione della raccolta di materiale storico denominata «Raccolta delle Memorie e Tradizioni Rhodensi».
La raccolta è costituita da documenti, notizie, pubblicazioni e oggettistica inerenti il territorio rhodense, la città e la provincia di Milano e la Lombardia in generale, ricercati personalmente dallo stesso Airaghi fin dagli anni della giovinezza.
Il Comune di Rho si impegna a custodire questo importante patrimonio culturale e a costituire un fondo autonomo denominato “Fondo Raccolta di Storia e Memorie Locali Pierino Airaghi”, che sarà parte del centro di documentazione locale.
«A nome della città di Rho ringrazio Piero Airaghi e sua moglie per la generosità del loro gesto - ha detto il primo cittadino - . L’Archivio rappresenta un patrimonio inestimabile dal punto di vista storico e culturale per la nostra città. Airaghi negli anni ha raccolto con passione e amore tutta la documentazione riguardante Rho permettendo di tracciare un filo storico sull’evoluzione di questo territorio. Il suo gesto è un atto d’amore e di altruismo rivolto a tutti noi».
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