SERIE C UNICA
L’Academy si prende il derby: Robur et Fides battuta 83-67
Nella quinta giornata la squadra di Renato Biffi non tiene il passo della Conforama che ora sale al secondo posto in classifica. Vittorie per Cerro Maggiore e Venegono
Il derby varesino della quinta giornata di C Unica premia l’Academy. Netto successo casalingo 83-67 per la squadra di Andrea Gardini nella “stracittadina” contro la Robur et Fides. Lo strapotere interno del duo Seini-Ewanke (rispettivamente 20 e 18 punti per i due lunghi camerunensi) indirizza già a metà gara (43-30 al 20’) la sfida verso i padroni di casa. La compagine di Renato Biffi (Bardelli, Somaschini 3, Comeri, Scodeggio 4, Coulibaly 6, Vescovi, Alesina 3, Giglio 6, Costa Sousa, Dal Ben 8, Ghezzi 22, Ivanaj 13) fatica a trovare ritmo e continuità offensiva per tenere il passo della Conforama (Franceschet 8, Giacomelli, Ferazzi, Piccoli 10, Avvinti, Bosio, Silimani 8, Aletti, Verona 11, Nantah 7) che nonostante percentuali dall’arco non brillantissime, vira sul 66-44 all’ultimo intervallo e conquista la vittoria in scioltezza salendo al secondo posto in classifica dietro l’unica imbattuta Cermenate. Terzo stop consecutivo invece per la matricola gialloblù.
A CERRO IL DERBY ALTOMILANESE
Fattore campo decisivo anche nel derby altomilanese: Cerro Maggiore piega 87-82 la Wiz Legnano e chiude a quota tre la striscia negativa grazie a una serata da 14 triple a segno. Decisiva la scarica di tre dardi consecutivi Ronchetti-Banfi-Ronchetti dopo il 78-77 del 36’: la squadra di Sassi (Vai 18, Ronchetti 17, Caruso 13) aveva condotto anche con 13 lunghezze di vantaggio nel secondo quarto, poi gli ospiti (Tannoia 33, Hamadi 19) avevano rimontato grazie alla zona (43-45 al 20’ e 68-69 al 30’).
VENEGONO, PRIMO SUCCESSO
Prima vittoria stagionale infine per Venegono che regola 82-80 Casorate Sempione con un canestro a 2” dal termine di Stefano Caccianiga dopo il pareggio dall’arco di Basso appena un secondo prima. La truppa di Serafini (Clerici 28, Lepri 21) ribalta con un 14-0 a metà terzo quarto il match contro la giovane FGL (Cividati 28, Barzon 19) dopo il 38-45 del 23’. Nel rush finale convulso pesa il 12/21 ai liberi degli ospiti.
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