L’ULTIMO SALUTO
L’addio di due paesi a Silvano
Chiesa gremita per i funerali del vigile morto nell’incidente della funivia. «Un uomo di legge sempre vicino alle persone»

Una giornata di dolore, quella vissuta oggi, lunedì 19 novembre, tra Dumenza e Curiglia con Monteviasco: sono stati celebrati i funerali di Silvano Dellea, il 60enne vigile che una settimana fa ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto presso la funivia che collega Ponte di Piero a Monteviasco.
Gremita la chiesa di San Giorgio a Runo, sopra la quale si è posata dal mattino una leggera coltre di neve.
Erano presenti i suoi colleghi della Polizia Locale di Maccagno con Pino e Veddasca, dove era dipendente dal 1996, e tanti amministratori locali, tra cui i sindaci di Curiglia, Ambrogio Rossi, di Maccagno, Fabio Passera, di Dumenza, Valerio Peruggia, e di Agra, Luca Baglioni, e il presidente della Comunità Montana Francesco Paglia.
La moglie Patrizia, la figlia Ilaria, i fratelli, tutti i familiari, amici e conoscenti hanno accolto l’abbraccio di un’intera comunità, ancora incredula per la tragedia avvenuta sull’impianto di risalita.
Il funerale è stato semplice e commovente. Don Corrado: «Silvano era un uomo di legge, ma sempre vicino alle persone, dimostrando quanto senso civico, solidarietà e rapporti di stima, fiducia e rispetto siano importanti nella nostra società».
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