IL FURTO
Ladri al campo sportivo
Rubata la recinzione: 100 metri di rete metallica

Oltre cento metri di rete metallica e una quarantina di pali che dovevano servire a recintare il campo sportivo di Cugliate Fabiasco. Spariti nel nulla mercoledì sera, 4 dicembre, ad opera di una banda di ladri, di sicuro più di uno, visto il peso e l’ingombro del materiale rubato.
La quasi certezza sull’orario, verso le ore 21, viene dal fatto che in quel lasso di tempo stava passando vicino al campo, in auto, Gianluca Paglieri, consigliere comunale che si occupa anche dell’impianto sportivo.
Ed è lui stesso a raccontare quanto ha visto. «Erano le 20.20, mercoledì, quando il responsabile ha chiuso il cancello ed è andato via - dice - Io sono passato intorno alle 21, ho visto del movimento quando sapevo che doveva essere tutto tranquillo, e sono tornato indietro per verificare. Ma quando mi sono fermato non c’era più nessuno».
Sulla parte posteriore era stato tranciato il lucchetto quindi ignoti avevano aperto la sbarra di accesso. A quel punto, con l’aiuto di un grosso furgone visto il peso e la mole del materiale da portare via, i ladri hanno caricato in tutta fretta la decina di rotoli di recinzione metallica pronti per essere installati e i pali, sparendo nel buio.
«Ho subito allertato il responsabile della ditta che sta facendo i lavori, partiti il 30 settembre scorso, che di sicuro non sono passati inosservati - riprende Paglieri - Era in corso la messa a norma del campo e quasi tutto era stato ultimato».
Tutto ciò in vista di giovedì prossimo, 12 dicembre, quando il Tre Valli, la squadra di Cugliate che gioca nel girone z (seconda categoria), ha un recupero contro il Lavena Tresiana.
Nel frattempo sono stati avvisati i carabinieri per avviare le indagini, anche grazie al fatto che il campo è protetto da un sistema di telecamere.
E non è neanche la prima volta che subisce un furto: era accaduto anche un anno e mezzo fa, quando i ladri - poi identificati - avevano portato via il defibrillatore in dotazione.
«Per i lavori di messa a norma dell’intera struttura, che comprendono anche il rifacimento del bagno per disabili e un cancello al posto della sbarra, il Comune aveva partecipato a un bando regionale che interveniva al 50 per cento sulle spese sostenute, che erano di circa 200 mila euro in totale - riprende il consigliere - La ditta che si era aggiudicata le opere aveva cominciato con la sostituzione della recinzione, perché la precedente risaliva al 1985. Ora ci hanno promesso che tenteranno di rimetterla a posto, dopo averla ordinata di nuovo, in tempo perché sia pronta per giovedì: noi, e i nostri giocatori soprattutto, ci contiamo».
L’estate scorsa, i ladri avevano fatto tappa negli spogliatoi del campo sportivo di Lavena Ponte Tresa.
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