IL CAMBIAMENTO
Il lago di Varese modello contro l’effetto serra
Uno studio spiega perché il bacino varesino può diventare una salvezza

Il Lago di Varese cambia. In meglio. Da luogo simbolo dell’inquinamento ambientale causato dall’uomo e tempio sommerso di alghe ecco che diventamodello per studiare meglio i cambiamenti climatici, a livello globale. Il “modello Lago Varese” è stato messo a punto dall’Università dell’Insubria e dalla Supsi con il contributo della Fondazione Cariplo. Le alghe e l’eutrofia del lago ma soprattutto i dati notevoli disponibili grazie alle azioni per il risanamento condotte dall’Aqst coordinato da Regione Lombardia, hanno dato lo spunto per mettere a punto un modello esportabile su scala globale.
L’EVAPORAZIONE E L’EFFETTO SERRA
Obiettivo: comprendere come a causare l’effetto serra sia anche l’evaporazione dell’acqua di laghi e mari e non solo i soliti inquinanti che consideriamo. A raccontare che cosa è stato messo a punto è Paolo Giorgetti, docente ricercatore del Dipartimento Tecnologie innovative della Supsi. Mercoledì, all’Insubria, il convegno “Sfumature di Verde”.
Servizio completo sulla Prealpina di domenica 24 novembre
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