COMPETIZIONE INTERNAZIONALE
Laveno capitale mondiale del volo libero
Si sta svolgendo in questi giorni il 3° Campionato del Mondo di Deltaplano. Atleti da tutto il mondo, territorio e cultura

Dopo la cerimonia di apertura che ha animato Laveno Mombello il 1° giugno, il 3° Campionato del Mondo di Deltaplano ha preso quota, trasformando Laveno Mombello nella “capitale mondiale del volo libero” per due settimane. L’evento, voluto dalla Federazione Aeronautica Internazionale e dall’Aero Club d’Italia, organizzato dal Delta Club Laveno e dall’Aero Club Lega Piloti in partenariato con il Comune di Laveno Mombello, ha richiamato piloti da tutti i continenti e un pubblico appassionato tra sport, cultura e territorio.
Al momento, dopo le prime tre prove di gara, la classifica a squadre è guidata dalla Nazionale Italiana, seguita da Francia e Gran Bretagna. Nella classifica individuale spicca l’americano Peter Song, al comando, seguito dal francese Alexandre Ferreira e dall’ecuadoriano Alan Arcos. Tre i piloti italiani nelle prime dieci posizioni: Francesco Sottile (6°), Katia Bruni (8°), Federico Romani (10°).
LA CERIMONIA DI APERTURA
Sfilata delle squadre lungo il centro, spettacoli acrobatici con musiche di Bach, voli in mongolfiera, corteo di atleti fino a Villa Frua e chiusura dal Gran Galà “Visioni Volanti” con luci e fuochi artistici.
Nonostante questo inizio, le condizioni meteorologiche avverse hanno costretto i piloti a restare a terra per diversi giorni dopo l’apertura. Finalmente, domenica 8 giugno il meteo ha concesso una tregua, consentendo di disputare la prima prova di gara di 40 km con decollo dal Monte Nudo. Lunedì 9 giugno, si è svolta la seconda prova, sempre di 40 km, tra le vette sopra il Lago Maggiore e la Valcuvia.
Ieri, martedì 10 giugno, la partenza è stata di nuovo dal Monte Nudo. Grazie a condizioni favorevoli, è stata assegnata una prova di 50 km da percorrere principalmente lungo la Valcuvia, fino al Monte Settetermini per poi rientrare verso l’atterraggio a Laveno Mombello. Primi ad arrivare a meta dopo aver completato il tema di gara assegnato Christian Ciech e Manfred Ruhmer, pluricampioni del Mondo di deltaplano e soci del locale Delta Club Laveno, rispettivamente capitani della nazionale italiana e della nazionale austriaca. Poco più di un’ora e trenta minuti è il tempo impiegato da entrambi per completare il percorso.
COME FUNZIONA UNA GARA DI DELTAPLANO?
Ogni giorno di gara prevede un percorso specifico (task), assegnato in mattinata dal direttore di gara in base alle condizioni meteo. I piloti dopo il decollo devono seguire un tracciato a boe, che corrispondono a dei punti Gps, fino all’atterraggio ufficiale, che nel caso di questa competizione si trova a Laveno Mombello, in località Pradaccio, nella vasta area verde sede di Delta Club Laveno e Icaro 2000. È una corsa contro il tempo, molto simile a una regata velica, dove conta non solo arrivare al traguardo ma anche farlo nel minor tempo possibile, sfruttando al meglio le correnti ascensionali (termiche) per guadagnare quota e mantenere efficienza nel volo. I piloti utilizzano strumenti Gps e variometri per orientarsi e ottimizzare la rotta.
STUDENTI DIETRO LE QUINTE
Fondamentale anche il supporto organizzativo dietro le quinte: a fianco dello staff del Delta Club Laveno e dell’AeC Lega Piloti lavorano attivamente i ragazzi del Liceo Manzoni di Varese, coinvolti nel progetto Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento). Un’esperienza formativa preziosa per gli studenti, che vivono da protagonisti un grande evento sportivo internazionale, contribuendo in ambiti come l'accoglienza, la comunicazione e la logistica.
POSSIBILITÀ DI VEDERE LA DIRETTA
Grazie al sistema di live tracking, accessibile attraverso il link disponibile sul sito ufficiale, il pubblico può seguire in tempo reale i piloti in volo, visualizzandone posizione, altitudine, rotta e velocità lungo il percorso assegnato. Ogni deltaplano è dotato di un tracker Gps che trasmette dati costantemente durante la gara: si possono così osservare le strategie di volo, i sorpassi in quota e i punti chiave della competizione, proprio come accade in una regata velica trasmessa in diretta. Un’esperienza coinvolgente anche per chi segue da casa o dallo schermo allestito nella zona atterraggio di Laveno.
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