DOPPIO COLPO
I ladri ritornano in farmacia
Furto notturno ai danni dell’esercizio dell’Olmina. Asportata la cassaforte

“Chiuso per rapina”: recitava così il cartello che sabato 11 i clienti della farmacia dell’Olmina hanno trovato, a sorpresa, sulla porta del negozio. In realtà si è trattato di furto, anzi di doppio furto nell’arco della stessa notte.
Erano le 3,40 quando tre persone si sono introdotte nella farmacia passando direttamente dall’ingresso principale che si affaccia su via Filzi: utilizzando un piede di porco sono riusciti a scardinare la grande porta a vetri che separa le due vetrine frontali e, una volta nel negozio, si sono diretti dietro il bancone dove hanno strappato i tre registratori di cassa per poterne asportare il contenuto. Ma dentro c’erano solo pochi spiccioli. Probabilmente disturbati da qualche rumore, i tre si sono visti costretti a fuggire.
Non si sono tuttavia persi d’animo e un paio d’ore più tardi, con l’evidente intenzione di concludere il “lavoro”, sono tornati confidando che l’ingresso già aperto fosse una garanzia per sveltire i tempi.
I tre si sono diretti nel locale dov’era custodita la cassaforte e, considerata la sua dimensione piuttosto ridotta, invece di perdere tempo ad aprirla, hanno preferito trascinarla fuori dal negozio, probabilmente con l’intento di caricarla nel baule della macchina e portarla via. Invece qualcosa dev’essere andato ancora storto, considerando che quando ieri mattina uno dei titolari è arrivato sul posto, allertato dai carabinieri, ha trovato la cassaforte ribaltata sul marciapiede di fronte a un palazzo di via Cesare Correnti, a pochi metri dalla farmacia.
«È il secondo furto che subiamo nel giro di un mese», spiegava ieri il giovane comproprietario dell’attività. Il caso è ora nelle mani degli inquirenti, che stanno visionando le registrazioni delle telecamere interne all’esercizio commerciale.
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