DOMENICA DI EMOZIONI
Legnarello domina il Palio: è pazza gioia
La diretta di Prealpina: successo di Antonio Siri, secondo San Magno

Il Palio di Legnano è di Legnarello. Antonio Siri porta al successo la contrada giallorossa. Finale dominata, in testa dall’inizio alla fine. E’ il tredicesimo trionfo di Legnarello, che raggiunge Sant’Erasmo.
19.56 - IL TRIONFO DI LEGNARELLO
Il palio è giallorosso. Legnarello con Antonio Siri, cavallo Woody Woodpecker, trionfa. Una finale perfetta quella di Legnarello. "La mossa è stata abbastanza fortunata" le prime parole di Siri, che si commuove subito pensando a chi non c'è più, il veterinario Lorenzo Viti. Secondo posto per San Magno, che ha tentato inituilmente un veemente attacco nel finale. Si tratta della tredicesima vittoria (seconda consecutiva) di Legnarello, che raggiunge Sant'Erasmo.
18:58 - L'ESTRAZIONE DELLA FINALE
Estrazione della finale: San Magno, Sant'Erasmo, San Bernardino e Legnarello.
18:52 - SANT'ERASMO E SAN BERNARDINO IN FINALE
Alla quarta partenza accedono alla finale Sant'Erasmo e San Bernardino. Dietro San Domenico e - più staccata - La Flora. Mossa complicata, la rivalità tra San Domenico e Sant'Erasmo ha inciso molto sui tempo, dopo tre partenze false prende la testa Sant'Erasmo, bravo Arri a eludere la marcatura di Silvano Mulas, e a mantenere la prima posizione sino al termine, con San Bernardino e Gavino Sanna senza troppe difficoltà nel contenere il tentativo di ritorno di San Domenico. Non pervenuta La Flora che ha presentato un soggetto assolutamente non idoneo a questa corsa (a meno di problemi fisici di cui non possiamo dare la certezza).
18:45 - SECONDA BATTERIA: TRE FALSE PARTENZE
Annullata la prima mossa della seconda batteria per falsa partenza. Nulla da fare anche per la seconda: ancora annullata. Dopo la terza partenza annullata l'ammonimento di Bertolotti: «I cavalli iniziano a calciare. Se volete fare il Palio datevi una calmata»
18:35 - ENTRA LA SECONDA BATTERIA
Entra in campo la seconda batteria del Palio: La Flora con il fantino Giosuè Carboni e il cavallo Shave; San Domenico con il fantino Silvano Mulas e il cavallo Pedro; Sant’Erasmo con il fantino Federico Arri e il cavallo X-Men; San Bernardino con il fantino Gavino Sanna e il cavallo Biancorosso.
18:15 - SAN MAGNO E LEGNARELLO IN FINALE
Al termine della prima batteria accedono alla finale le contrade di San Magno e Legnarello. Gara regolare, subito buona la prima partenza. Dopo i quattro giri primo San Magno, secondo Legnarello, poi San Martino e Sant'Ambrogio. Tutto come da copione, erano le favorite e non hanno tradito le attese. Una mossa breve, durata il giusto con il mossiere Bircolotti bravo a far cadere il canapo al primo tentativo di partenza: escono nell'ordine San Magno, Legnarello, San Martino e Sant'Ambrogio e le posizioni durante i quattro giri della prima batteria non mutano fino all'arrivo con i rossobiancorossi e i giallorossi ad andare in finale. I chiacchiericci dei giorni precedenti il Palio hanno dunque trovato conferma: San Magno e Legnarello godevano dei favori del pronostico e lo hanno pienamente confermato con estrema facilità.
18:00 - ENTRA LA PRIMA BATTERIA
Entra in campo la prima batteria del Palio: Legnarello con il fantino Antonio Siri e il cavallo Woody Woodpecker; San Martino con il fantino Carlo Sanna e il cavallo Incantadora; Sant’Ambrogio con il fantino Giuseppe Zedde e il cavallo Dart Vader; San Magno con il fantino Dino Pes e il cavallo Star.
17:48 - LA FANFARA SUONA "ME CAR LEGNAN"
La Fanfara dei carabinieri in campo per l'esecuzione dell'inno "Me car Legnan", in onore a quel borgo diventato città il 15 agosto 1924.
17:33 - L'ESTRAZIONE DELLE BATTERIE
Prima batteria: Legnarello, San Martino, Sant'Ambrogio e San Magno. Seconda batteria: Flora, San Domenico, Sant'Erasmo e San Bernardino. Una prima batteria con Legnarello e San Magno favorite. La seconda con San Domenico e Sant'Erasmo, due nemiche.
17:23 - RISUONA L'INNO DI MAMELI
Il coro Jubilate, diretto dal maestro Costantino Gigi esegue il Canto degli italiani. Lo stadio partecipa. Sugli spalti i contradaioli di Legnarello espongono un nuovo striscione che omaggia l'inno: «Me car Legnan».
17:10 - ENTRA IL CARROCCIO
Squilli di chiarine e rulli di tamburi: entra il Carroccio trainato dai buoi bianchi. Al centro la Croce di Ariberto simbolo della vittoria al Palio. Scorta il Carroccio la Compagnia della Morte, con il nuovo Alberto da Giussano: Emilio De Martino. I corpi nobili delle contrade hanno eseguito gli onori al Carroccio e in cielo sono tornate a volare le colombe. Poi la carica della Compagnia della Morte lungo la pista.
15:34 - LUCI AL MARI
La Fanfara dei Carabinieri Regione Lombardia ha fatto il suo ingresso nello stadio Giovanni Mari, seguita dai gonfaloni di Regione Lombardia e della Città Metropolitana di Milano. La prima Contrada a entrare al campo è la Contrada bianco-blu di San Martino: tema musica e danza. Segue la contrada gialloverde di Sant'Ambrogio: tema i cortigiani. Poi la contrada biancoverde di San Domenico: tema giochi e popolani. Si prosegue con la contrada di San Bernardino: colore biancorosso e tema trionfo per la cattura delle armi. Poi sfila la contrada La Flora, colori rossoblu: tema la guerra. La sesta contrada è San Magno: colore biancorosso e tema nobiltà e clero. La penultima contrada a sfilare è Sant'Erasmo: colore biancoazzurro e tema astrologia e caccia. Si chiude con Legnarello, colore giallorosso e tema la forza e il lavoro, accolti come tradizione dallo striscione dei propri contradaioli in tribuna: «Matto in due mosse».
14:30 - LA SFILATA DELLE CONTRADE
Iniziata la sfilata delle contrade per le vie della città dirette verso lo stadio. Il sole è tornato a splendere su Legnano. Il corteo arriverà al Mari con in testa la fanfara dei carabinieri, le tribune iniziano a riempirsi e a colorarsi dei colori delle contrade.
12:20 - VILLAGGIO MEDIOEVALE AL PARCO FALCONE E BORSELLINO
Giochi di guerra al parco Falcone e Borsellino, dove è stato allestito il villaggio medioevale e i bambini mascherati da guerrieri dei comuni comandati da Alberto da Giussano stanno affrontando a più riprese le schiere guidate da un barbuto Barbarossa, tra il divertimento di grandi e piccoli.
11:30 - COLOMBE VERSO SAN MAGNO
Al termine della Messa, dopo la benedizione di fantini e cavalli, il tradizionale volo propiziatorio. Le tre colombe si sono dirette verso la contrada di San Magno. Terminata la cerimonia della mattinata, il programma del Palio riprende alle 14.30 con la partenza della sfilata - con i figuranti in costumi medievali - da piazza Carroccio. Il corteo si concluderà alla stadio Mari dopo aver attraversato la città.
11:05 - L’INVESTITURA DEI CAPITANI
Prima della conclusione della celebrazione eucaristica, avviene l’investitura religiosa dei capitani del Palio secondo il cerimoniale approvato dal 1954 dalla Cancelleria Apostolica Vaticana. Sono due i capitani di prima nomina: Domenico Gumina di San Bernardino e Diego Tomalino di Legnarello.
10:16 - INIZIA LA MESSA IN PIAZZA SAN MAGNO
È iniziata la celebrazione della S. Messa sul Carroccio officiata da monsignor Angelo Cairati, prevosto e decano della Città di Legnano. Le Contrade hanno già preso posto in piazza che è gremita in ogni ordine di posto, persone in piedi anche nelle vie laterali. Per la prima volta alla Messa sul Carroccio il diacono Gioele Asquini, ex cerimoniere del Palio. Sarà ordinato sacerdote in Duomo il prossimo 8 giugno. Sulla Prealpina, in edicola e in edizione digitale due pagine dedicate al Palio.
© Riproduzione Riservata