FIRENZE
Leonardo da Vinci ha eredi in vita, indagini sul cromosoma Y

(ANSA) - FIRENZE, 21 MAG - Ulteriore passo in avanti nella
'caccia' al Dna di Leonardo Da Vinci e ai suoi eredi viventi:
sei possibili discendenti del genio del Rinascimento sono stati
sottoposti ad esame e l'analisi ha rivelato che porzioni del
cromosoma Y, utilizzate per il riconoscimento individuale,
coincidono tra di loro, confermando così la continuità genetica
della linea maschile della famiglia da Vinci, almeno a partire
dalla 15/a generazione. L'ultimo aggiornamento di ricerche ormai
trentennali, si trova nel volume 'Genìa Da Vinci', a cura del
leonardista Alessandro Vezzosi e della storica Agnese Sabato. Il
volume documenta un albero genealogico che risale al 1331,
attraversa 21 generazioni e coinvolge oltre 400 individui.
Analizzando fonti e documenti d'archivio gli autori hanno
identificato 15 discendenti in linea diretta maschile, parenti
attuali, in via genealogica, del padre e del fratellastro di
Leonardo, Domenico Benedetto. Ciò ha permesso a David Caramelli,
presidente del Sistema museale dell'Ateneo Fiorentino e
coordinatore del progetto per gli aspetti antropologici e
molecolari, e ad Elena Pilli, antropologa forense, di sottoporre
sei di loro all'esame del Dna da cui è emersa la continuità
genetica della linea maschile della famiglia da Vinci.
Confermata inoltre l'esistenza di una possibile tomba
familiare nella Chiesa di Santa Croce a Vinci, attualmente
oggetto di scavi archeologici condotti sempre in collaborazione
con l'Università di Firenze. Vi potrebbero essere stati sepolti
anche il nonno di Leonardo, Antonio, lo zio Francesco e alcuni
fratellastri, Antonio, Pandolfo e Giovanni. Il passo successivo
è il confronto fra il Dna su questi resti e quello delle persone
considerate discendenti attualmente in vita di Leonardo. (ANSA).
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