LA TRAGEDIA
La lavanderia, il basket, poi la barca: la storia dello skipper del naufragio
Il primo matrimonio, l’incidente, il divorzio. E la rinascita: la vita di Claudio Carminati, unico indagato per la tragedia di domenica a Sesto Calende

Nella vita di Claudio Carminati, unico indagato per il naufragio di domenica scorsa a Lisanza, c’è un passato da gestore di lavanderia a gettoni, oltre che da dirigente di basket. E c’è anche un matrimonio finito, con una cittadina russa come la seconda moglie, l’ex badante Anna Bohzkova sposata solo un paio di mesi fa e morta nella barca affondata tra Sesto e Dormelletto, insieme con i due agenti dell’intelligence italiana e un pensionato delle forze di sicurezza israeliane.
L’INCIDENTE E IL DIVORZIO
Un passato segnato, oltre che dal divorzio dalla donna che gli ha dato una figlia, anche da un grave incidente stradale del quale Carminati porta ancora addosso i segni. Dopo la separazione, ha cercato di rifarsi una vita. Si è comprato la barca a motore - pare gliel’abbia venduta uno svizzero, una dozzina d’anni fa, ad Ascona, - e si è reinventato come skipper, trasformando la passione per il lago in un lavoro.
NIDO D’AMORE SUL LAGO
Una “navetta olandese” costruita nel 1982 che, oltre a portare i turisti in giro sul Verbano, era diventata anche la casa che condivideva con il suo nuovo amore, Anna, convolata a nozze con lui il 26 marzo scorso con una cerimonia civile a Monvalle, dove lui aveva formalmente la residenza in un’azienda, pur abitando, di fatto, sulla barca che aveva ribattezzato Good...uria. Un gioco di parole che è poi diventato anche il soprannome con cui in tanti lo conoscono nel mondo della nautica locale.
LA LAVANDERIA A GETTONI
In riva al Ticino e al lago Maggiore, quello di Carminati è un volto noto. Sia sulla sponda piemontese - ad Arona aveva conosciuto la prima moglie - sia su quella lombarda. Nato (nel 1963) e cresciuto a Cittiglio, si è poi trasferito nella zona del basso Verbano. La lavanderia self service di via Roma, di fronte al municipio di Sesto Calende, era di proprietà dei suoi genitori. E lui l’ha gestita fino a una decina di anni fa, per poi svolgere altri lavori (c’è chi lo descrive come venditore, chi come addetto ai distributori automatici di caffè in diverse ditte della zona) prima di mettersi ai comandi della Good...uria.
«UNA BRAVA PERSONA»
Ed è stato lui a vendere l’attività commerciale di famiglia all’attuale titolare, Moreno Scaiola, con il quale è poi nata anche una profonda amicizia: «Provo tanto dispiacere per Claudio, è una gran brava persona», dice l’amico.
PASSIONE BASKET
La pallacanestro è un’altra delle sue passioni, che lo ha portato, negli anni Novanta del secolo scorso, a ricoprire ruoli dirigenziali in una società di Luino, la Lago Maggiore.
IL RECUPERO DEL RELITTO
Proseguono intanto le lunghe e complesse operazioni di recupero del relitto della barca inghiottita dalle acque del lago durante la tempesta di domenica pomeriggio, di ritorno dalla gita della comitiva italo-israeliana, ventuno agenti dell’intelligence del due Paesi che avevano noleggiato la Good...uria per andare a pranzo sull’isola Pescatori - un incontro conviviale, forse successivo a un segretissimo vertice di lavoro (ma che non aveva nulla a che vedere con un compleanno, come era invece emerso in un primo tempo). Per consentire a sommozzatori dei vigili del fuoco e carabinieri di riportare a riva la barca - che dovrà poi essere custodita in un cantiere a disposizione della Procura di Busto Arsizio per gli accertamenti tecnici irripetibili finalizzati ad accertare eventuali responsabilità - l’Autorità di bacino lacuale ha emesso una nuova ordinanza che vieta la navigazione, l’ormeggio e lo stazionamento di tutte le imbarcazioni nel tratto di lago davanti a Lisanza.
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