«Lo so fare anch’io!» Sergio Vanni a Daverio

Quante volte di fronte a un'opera contemporanea abbiamo pensato «Lo so fare anch'io»? L'ironica asserzione è il titolo della mostra di Sergio Vanni curata da Monica Morotti. L'artista, nato a Livorno nel 1944 ma milanese dal 1995, è da sempre attento al linguaggio e ai suoi giochi. Negli anni 80 Vanni realizza pannelli assemblando sagome di legno policrome con citazioni letterarie e iconografiche. Nel 1997 si concentra sulle parodie di opere d'arte, ovvero la miniaturizzazione dell'opera originale accompagnata da una battuta che ironizza e dissacra l'opera di partenza, un gioco tra parola e immagine. Il ciclo di lavori parodistici viene raccolto nel 2003 in un libro-catalogo «L'arte è un pacco», a cura di Dario Trento e Cecilia Scatturin, aggiornato e riproposto nel 2011. Vanni ha scritto anche romanzi gialli ambientati nel mondo dell'arte e pubblicati da Eclissi: «Classica Moderna Criminale» (2008), «Un delitto educato» (2010) e «L'uomo con la mano alzata» (2012).
Sergio Vanni, «Lo so fare anch'io» - Daverio, Morotti arte contemporanea, piazza Monte Grappa 9, fino al 31 gennaio da martedì a domenica ore 15-19, info 0332.947123.
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