BINARI E MEZZI
Lombardia, treni: nuovi “Freccia verde”
Debuttano i Donizetti, monopiano e da 263 posti. Rinnovamento anche per Malpensa e i Tilo fra Varese e Canton Ticino. La Regione: «Investimento record»

Debutteranno domani, domenica 12 giugno, sui binari lombardi i nuovi Donizetti, treni monopiano con 263 posti a sedere. I primi due convogli circoleranno sulla linea che collega Bergamo e Brescia, Capitali della Cultura 2023, e sulla Brescia-Cremona. Gli ulteriori 13 convogli in arrivo nel 2022 saranno destinati anche alle linee Cremona-Treviglio e Treviglio-Bergamo.
Si tratta dei primi convogli della commessa relativa all’Accordo Quadro e al contratto applicativo firmati da Fnm, Ferrovienord e Alstom a fine novembre 2019, in seguito alla gara bandita grazie ai finanziamenti di Regione Lombardia.
La presentazione
Il nuovo Donizetti è stato presentato al deposito ferroviario di Fiorenza, nel corso di un evento cui hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Claudia Terzi, il presidente di Fnm Andrea Gibelli, il presidente di Ferrovienord Fulvio Caradonna, l'amministratore delegato di Trenord e direttore generale di Fnm Marco Piuri, l'amministratore delegato di Alstom Italia e presidente e amministratore delegato Alstom Ferroviaria, Michele Viale.
Verso aeroporto e Svizzera
Il programma di rinnovo della flotta dei treni di Regione Lombardia prevede l’entrata in servizio di 222 nuovi convogli per il servizio ferroviario lombardo, grazie a uno stanziamento complessivo di quasi 2 miliardi: 1,607 miliardi del programma approvato nel 2017 e aggiornato nel 2019 (176 treni, di cui 105 ad alta capacità, 41 a media capacità e 30 diesel elettrici) più 351 milioni aggiunti con la delibera del 17 marzo 2021, con cui è stato deciso l’acquisto di altri 46 convogli, 26 ad alta capacità (10 aeroportuali per Malpensa a configurazione lunga e 16 aeroportuali per Bergamo a configurazione corta) e 20 a media capacità (contratto applicativo firmato a marzo 2021).
A questi si aggiungeranno 14 treni a idrogeno nell’ambito del progetto H2iseO per un investimento di oltre 160 milioni di euro (6 già acquistati) e 9 convogli destinati al servizio transfrontaliero Ticino-Lombardia Tilo, che porteranno in totale 245 nuovi mezzi sui binari lombardi.
I Donizetti si affiancheranno ad altri 10 convogli monopiano già in circolazione, prodotti da Alstom appartenenti alla famiglia “Coradia Stream” (modello Pop), acquistati tramite una cessione di contratto da parte di Trenitalia, e a 45 treni Caravaggio doppio piano ad alta capacità, di cui 5 modello “Rock”. Dal domani, i nuovi treni Caravaggio inizieranno a circolare anche sulla linea Milano-Treviglio-Brescia. Complessivamente saranno 57 i nuovi treni in servizio.
«Investimento record»
«L’investimento di Regione Lombardia per rinnovare la flotta dei treni è ingente - ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - e non ha paragoni con altre realtà nel Paese. Siamo la Regione che stanzia più risorse non solo per l’acquisto di nuovi convogli, ma in generale a favore del sistema di trasporto pubblico locale. I treni nuovi che stanno entrando in servizio garantiscono una migliore esperienza di viaggio agli utenti. Più comfort, più efficienza, ma anche una riduzione sensibile dei consumi nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale».
«Stiamo mettendo in campo sforzi considerevoli - ha aggiunto il governatore - compresi gli interventi infrastrutturali sulla rete di Ferrovienord. La gran parte della rete ferroviaria in Lombardia però, come noto, è di competenza statale: occorre che ognuno faccia la propria parte, perché per assicurare un servizio soddisfacente sono necessari treni di ultima generazione ma anche binari efficienti».
L’obiettivo da qui al 2025
«Prosegue l’impegno di Regione Lombardia – ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Terzi - nel portare a termine il programma di acquisto treni e al completamento delle consegne, nel 2025, tutte le linee del servizio lombardo disporranno di treni nuovi o di ultima generazione. Complessivamente si tratta di 222 convogli suddivisi in tre modelli: quelli a due piani ‘Caravaggio’ per le linee suburbane ad alta frequentazione e per gli aeroporti, i treni a un piano ‘Donizetti’ per le linee regionali, e quelli a trazione diesel elettrici ‘Colleoni’ destinati alle linee regionali non elettrificate. Tutti i treni utilizzano la nuova livrea progettata da Giugiaro per Regione Lombardia, caratterizzata dal simbolo della doppia freccia verde, ormai il marchio di fabbrica del trasporto pubblico locale lombardo».
Meno inquinanti, più confortevoli
Rispetto alla flotta attuale, è stata stimata una riduzione del 30% dei consumi di energia. Elevato inoltre il ricorso a materiali riciclabili (indice di riutilizzo pari al 96%). Previsti anche la riduzione di rumori e vibrazioni, il potenziamento del sistema di climatizzazione e l’ampiezza delle aree di seduta e dei corridoi, adatti alle persone a mobilità ridotta.
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