IL BLITZ
Amianto sul tetto, scatta il sequestro
L’area scoperta durante un volo in elicottero della Finanza: denunciato un imprenditore

Blitz della guardia di finanza di Busto Arsizio in un capannone abbandonato: sequestrato un complesso industriale dismesso di circa 16mila metri quadrati sul territorio di Lonate Pozzolo.
All’intervento, scaturito dall’attività di controllo anche con l’aiuto degli elicotteri del Reparto Operativo Aero-Navale della Guardia di finanza di Como, ha partecipato anche personale tecnico dell’Arpa di Olgiate Olona.
In particolare, i finanzieri hanno individuato durante un volo sul territorio una copertura fatiscente in amianto del capannone industriale, già parzialmente crollata.
Il sopralluogo dei militari a terra ha consentito di rilevare l’effettiva presenza di amianto nel terreno, a causa del cedimento di alcune parti del tetto del capannone che, crollando al suolo, si sono sbriciolate disperdendo polveri nocive per l’ambiente circostante e per la salute dell’uomo.
L’intera area, di proprietà di una società della provincia di Milano, è stata quindi sequestrata per violazione delle norme relative alla gestione dei rifiuti speciali.
Il legale rappresentante dell’impresa, un imprenditore quarantatreenne della provincia di Novara, è stato denunciato alla procura di Busto Arsizio per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Sono ancora in corso le analisi dell’Arpa sui campioni prelevati, al fine di stabilire il livello di pericolosità del materiale rinvenuto nell’area.
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