IL CASO
La lettera e la targa: tensioni a Lonate per il 25 aprile
Il sindaco ad Anpi: «Inopportuna la presenza di De Tomasi». La replica: «Decidiamo noi». E la targa per Crivelli non è pronta

L’eco dei recenti fatti accaduti il 7 aprile a Luino con lo scontro tra la presidente provinciale Anpi Ester De Tomasi e il giovane studente Samuel Balatri, vicepresidente provinciale di Gioventù Nazionale, si è fatto sentire diversi chilometri più a sud, a Lonate Pozzolo. Qui il sindaco Elena Carraro ha scritto una lettera al comitato provinciale di Anpi e alla sezione locale di Lonate Pozzolo in cui, a nome dell’amministrazione di centrodestra, ha fatto sapere di «non ritenere opportuna la presenza di De Tomasi alle cerimonie programmate in paese con Anpi». Quelle del 25 Aprile, ottantesimo anniversario della Liberazione, a Sant’Antonino prima e Lonate Pozzolo poi. Nella missiva di Carraro, l’invito ad Anpi «ritenendo opportuna la vostra presenza alle celebrazioni, di far intervenire un altro vostro oratore alle manifestazioni sul territorio».
LA REPLICA
Dal canto suo il presidente locale di Anpi Federico Schioppa ha parlato di «presa di posizione politica del Comune di Lonate in quanto decidiamo noi e non altri chi deve prendere parte alle manifestazioni in cui siamo presenti» e poi ha sottolineato che «prima che accadesse il fatto di Luino non era già indicato nel manifesto del comune di Lonate il nome di De Tomasi tra i relatori».
LA TARGA PER CRIVELLI
L’evento principale, ovvero l’apposizione di una targa in ricordo del partigiano Annunciato Crivelli, cui è già stata dedicata una pietra di inciampo in piazza don Mario Manfrin a Sant’Antonino prevista il 25 aprile, non si svolgerà in quanto la targa – ha fatto sapere Anpi al Comune - non è ancora pronta. Di conseguenza, De Tomasi non sarà in paese. Ma tensioni e problemi rimangono.
© Riproduzione Riservata