RETE SOCIALE
Lonate Pozzolo, “Pulmino Amico” per i disabili
Progetto dell’associazione Ancescao del Comune. Previsto anche il posizionamento di un altro defibrillatore

E’ partito questa mattina, venerdì 22 marzo, il progetto “Pulmino Amico” voluto dall’associazione anziani Ancescao con il patrocinio dell’Amministrazione comunale per dotare le persone disabili in carrozzina di un ulteriore servizio di supporto e di sostegno e creare a Lonate una vera rete sociale.
Percorso che vede in prima linea la società Alter Srl con l’obiettivo di consegnare il Pulmino Amico attrezzato con la pedana elettrica nel mese di settembre.
«Vogliamo - ha detto stamattina l’assessore ai servizi sociali Raffaella Bandera - trasformare la pubblicità in solidarietà, questa iniziativa segna un cambio di passo per e con il nostro territorio”. «Si tratta - ha aggiunto il sindaco Elena Carraro - di un valore aggiunto con un alto profilo sociale».
Il promotore dell’iniziativa e presidente dell’associazione anziani Ancescao Giovanni Desperati ha poi aggiunto: «Nessuno in questo paese deve essere lasciato solo e noi vogliamo volare alto». «Partiremo da lunedì - ha detto il direttore del progetto Pulmino Amico Alberto Mistò - un tour delle aziende locali per la raccolta delle sponsorizzazioni che aderiranno al progetto e tutte le realtà imprenditoriali e partite Iva che ne faranno parte avranno il loro logo sulla carrozzeria del pulmino».
Inoltre il progetto contemplerà il posizionamento di un altro defibrillatore salvavita sul territorio. Il costo di acquisto, mantenimento e gestione si aggira intorno ai 50-60 mila euro e sarà coperto interamente dagli sponsor con l’obiettivo di dare alla comunità lonatese un servizio a costo zero. Servizio che si aggiunge a quello già in essere da alcuni anni grazie agli accompagnatori sociali.
A Lonate si fa così squadra e priorità ai residenti senza escludere però le realtà limitrofe.
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