L’OPERAZIONE
Spaccio: in manette il “Ciccione”
Ventinovenne pregiudicato invitava a casa sua gli acquirenti di cocaina e hashish

Alla fine è ritornato in carcere il “Ciccione” ovvero il pusher marocchino così conosciuto dai suoi clienti e fornitori: stamani, venerdì 10 maggio, i poliziotti del Commissariato di Busto Arsizio l’hanno arrestato il ventinovenne pregiudicato.
Le indagini sono partite da un controllo effettuato da una pattuglia del Commissariato di via Foscolo in località “Quattro strade”, ai confini con il comune di Lonate Pozzolo.
In quell’occasione, il giovane nordafricano aveva cercato di disfarsi di due dosi di cocaina, che però i poliziotti erano riusciti a recuperare.
Sospettando che l’uomo fosse uno spacciatore abituale, nei mesi successivi poliziotti e Procura della Repubblica hanno effettuato una serie di accertamenti che hanno permesso di stabilire che il marocchino, con diversi precedenti in materia di sostanze stupefacenti, forniva cocaina e hashish a numerosi clienti, i quali, previo appuntamento telefonico, lo incontravano a casa sua, a Lonate Pozzolo o in altri luoghi concordati dello stesso paese.
Stamane, il giovane pusher è stato prelevato dalla sua abitazione, arrestato in esecuzione su ordine del Gip e condotto in carcere con l’accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.
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