IL REGALO
Luce per l‘Ucraina: Novara dona un generatore
Era utilizzato al villaggio Tav. Ora si trova in un ospedale che accoglie civili e soprattutto donne in gravidanza a Khmelnytsk

Novara aiuta Khmelnytsk. È stato inviato in questa città ucraina il generatore di corrente utilizzato, sino al suo smantellamento, al villaggio Tav. Il dispositivo è stato installato in un ospedale che accoglie civili, e soprattutto donne in gravidanza.
«L’attenzione alla popolazione martoriata dalla guerra non deve mai mancare - spiega il sindaco di Novara, Alessandro Canelli - e con questa donazione abbiamo voluto dare un ulteriore contributo a un complesso sanitario che era sostanzialmente impossibilitato a svolgere appieno le sue funzioni». Come conferma padre Yurji Yvanyuta della comunità ucraina novarese: «Ancora uno straordinario gesto di solidarietà e di aiuto da parte del Comune di Novara. Tante le azioni che sono state messe in campo per l’accoglienza dei profughi e a favore dei bambini e delle donne che sono arrivate in città. Questo ospedale aveva generatori che davano parecchi problemi a causa della continua mancanza di corrente per gli attacchi militari».
© Riproduzione Riservata