DOPO LA RAPINA
Lugano, spari in centro: poliziotto "assolto"
Chiuse le indagini a carico di un agente della Cantonale: intervento legittimo
Quei due colpi partiti dalla sua pistola d’ordinanza non furono “illegittimi”: il primo perché esploso in risposta a una concreta minacca; il secondo perché partito accidentalmente durante una colluttazione con un bandito.
Si sono chiuse così le indagini a carico dell’agente della Polizia Cantonale che, poche settimane fa, intervenne su una rapina in corso nel centro di Lugano: ne nacque un corpo a corpo con uno dei malviventi e la banda poi finì in manette.
Come da prassi, scattarono gli accertamenti per appurare come e perché fossero stati esplosi due colpi di rivoltella e ora le autorità elvetiche, sulla scorta di filmati e testimonianze, hanno decretato che l’intervento della pattuglia fu pienamente legittimo sotto ogni aspetto.
© Riproduzione Riservata