CANOTTAGGIO
Luini e Gorini remano tra i Master
L'azzurro e l'ex mastino in gara in Australia. Sul Verbano la Coppa Europa di sedile fisso

Il canottaggio sotto un'altra luce, attraverso cui la componente ricreativa diventa più forte di quella agonistica. Così lo vedono i vogatori Master che si stanno cimentando nei Mondiali di Ballarat, a pochi chilometri da Melbourne. E così, per una volta, lo sta vedendo anche Elia Luini che gareggerà in Australia. Per l'«angelo azzurro» non è ancora venuto il momento di lasciare l'agonismo, se non per quelle poche settimane in cui gli è concesso tra una stagione e l'altra. Quella nella terra dei canguri doveva essere una semplice vacanza, ma il suo compagno d'avventura, Alessandro "Didi" Gorini (ex "mastino" ai tempi d'oro del Varese Hockey), ha voluto diversamente. Appassionatosi al canottaggio nel 2013 proprio grazie a Elia e partecipante alla World Master Regatta andata in scena alla Schiranna lo scorso anno, ha proposto al campione gaviratese di dar vita assieme a lui a un doppio, per gareggiare a Ballarat. I due hanno alle spalle una sola uscita in barca, nella baia di Sidney («tra uno squalo e l'altro», racconta Luini), ma domattina saranno al via della sfida mondiale. Nessun obiettivo, se non quello di divertirsi. La rassegna dedicata ai veterani s'è aperta ieri e si concluderà domenica. In gara, oltre al citato tandem che sarà targato Canottieri Varese, ci sono altre due vogatrici della contea dei laghi: si tratta di Egle Trump (Ispra), protagonista in singolo, e di Ilaria Stefania Pagani (Corgeno), impegnata in doppio e in quadruplo con tre compagne sudafricane. Intanto, se le sfide internazionali non sono una novità per il Varesotto, la Coppa Europa che si svolgerà domani e domenica a Reno di Leggiuno rappresenterà un'autentica primizia. Mai, infatti, i nostri laghi hanno ospitato un evento di questo genere riservato alle imbarcazioni a sedile fisso. Merito dello Sport Club Renese e di tutte le società remiere della delegazione di Varese-Vco che concorreranno in cabina di regia. Nel corso della due giorni si svolgerà anche la Coppa Italia (Memorial Rissotto). In totale competeranno 71 equipaggi e 11 di questi saranno stranieri, provenienti da Galles e Spagna; 20, invece, saranno gli armi in rappresentanza del nostro movimento provinciale. La Federfisso italiana ha intrapreso un percorso di internazionalizzazione e ha cominciato a collaborare con le federazioni estere. «Se da Paese a Paese possono esser diverse le imbarcazioni, è invece uguale l'amore per il canottaggio - dice Marco Mugnani, vicepresidente del sodalizio di Reno e anche della Ficsf nazionale -. Con il Galles, ormai, il rapporto è strettissimo: in luglio un nostro team composto da 15 atleti ha partecipato alla regata di Aberystwyth, conquistando due ori e un bronzo». Il trofeo continentale, riservato alle jole a quattro vogatori, scatterà domani alle ore 14. Domenica il via alle gare sarà dato alle 10. Le finali di Coppa Europa sono in cartellone alle 10.20 e alle 10.40. Poi il programma continuerà con il Memorial Gaetano Rissotto. Il weekend si concluderà con la cena di gala al ristorante Laguna Blu.
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