L’INDAGINE
Gare di moto clandestine. E fuga
Giovani si sfidano in velocità: arriva la polizia, scattano l’inseguimento e le multe

Gare di velocità, impennate, slalom spericolati, baccano: la festa clandestina dei motociclisti che avevano scambiato la periferia di Luino per la pista del Mugello s’è conclusa col fuggi fuggi generale e con l’avvio d’indagini da parte della Polizia di Frontiera di Luino. Il raduno era infatti stato pubblicizzato sul social network Instagram, da chi l’aveva organizzato e che ora rischia di finire nei guai.
Fatto sta che un pomeriggio di settimana scorsa - ma la notizia è stata diffusa solo oggi, giovedì 12 settembre dalla stessa Polizia di frontiera - sono giunte numerose segnalazioni del motoraduno non autorizzato, in una zona industriale e periferica della cittadina lacustre.
In corso c’erano duelli tra numerosi motociclisti che si lanciavano in corse folli.
All’arrivo dei poliziotti, gli emuli di Valentino Rossi sono fuggiti, innescando un inseguimento che ha coinvolto anche altri equipaggi della polizia.
Alla fine, lungo la Statale 394, tra Germignaga e Mesenzana, diversi fuggitivi sono stati raggiunti e fermati: alcuni di essi erano minorenni e la contestazione delle violazione al codice della strada è stata così “girata” ai rispettivi genitori.
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