GOMITO ALZATO
Gli ruba il furgone e gli rompe un ginocchio
Trentenne ubriaco dopo una birra insieme se la prende con un sessantenne e fa un incidente
Prima beve una birra insieme a un conoscente, poi gli porta via un furgone. Non contento, tampona un’auto, scende, torna verso il proprietario del mezzo rubato e lo aggredisce.
Aveva decisamente alzato il gomito un 30enne già noto alle forze dell’ordine che venerdì sera, 15 novembre, si è guadagnato l’arresto e che ora sta passando le sue giornate nel carcere di Miogni dopo la convalida disposta dal giudice.
I fatti: l’uomo ha bevuto una birra (e non era la prima) alla sala giochi Izi play di Largo Cairoli insieme a un sessantenne che conosceva, poi, in preda ai fiumi dell’alcool, gli ha preso le chiavi del Piaggio Porter e ha pensato bene di fare un giro. Non si sa con quale meta, visto che dopo aver guidato spericolatamente per le vie del centro è tornato verso il punto di partenza. Non si è accorto però che un’auto davanti a lui stava frenando e l’ha tamponata violentemente. Ragazzo e ragazza che erano su quest’ultima se la sono fortunatamente cavata con lividi ed ecchimosi, ma senza ferite gravi, così come l’ubriaco, che si è quasi subito trovato di fronte il conoscente a cui aveva soffiato il furgone. L’altro non era ovviamente contento, e il trentenne ha allora pensato bene di sollevarlo di peso e scaraventarlo a terra, lascandolo inerme e rompendogli un ginocchio.
Sul posto sono arrivati i carabinieri ed è scattato l’arresto: il trentenne dovrà rispondere di furto d’�auto, guida in stato di ebbrezza (aveva un tasso alcolico di 1.20 g/l), danneggiamento e lesioni gravi.
In città, l’ultimo grave episodio di cronaca risaliva a febbraio, quando un uomo è stato arrestato per avere sparato all’ex fidanzato della figlia.
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