VOLDOMINO
Non paga la escort, lite in strada
Pattuisce una cifra, poi pretende di pagarne un terzo: mezzo paese svegliato dalle urla, solo i carabinieri placano i litiganti

Chiama una escort a casa, ma invece di pagare quanto pattuito le vuole dare solo un terzo dei soldi richiesti.
È un episodio alquanto stravagante quello che si è verificato a Voldomino, frazione di Luino, qualche sera fa e che ha destato la preoccupazione e la curiosità di numerosi residenti del centro storico, che si sono affacciati al balcone e alle finestre per vedere che cosa fosse tutto quel caos in strada. Da quanto si è appreso da fonti ufficiali, un 31enne, alla ricerca di svago e divertimento a causa dell’isolamento “forzato” per la zona rossa, ha ospitato nella propria abitazione una prostituta.
Dopo la prestazione, invece di consegnare la cifra concordata, vale a dire 150 euro, gliene avrebbe dati solamente 50. Da qui è nata una lite che prima si è consumata all’interno delle mura domestiche, con grida e insulti, e successivamente è continuata in strada, dove la donna urlava chiedendo quanto “dovuto”.
Sul posto sono così intervenuti i carabinieri della Compagnia di Luino che anzitutto hanno placato gli animi delle persone coinvolte e successivamente hanno accertato quanto avvenuto. Saranno proprio i militari dell’Arma a ricostruire la vicenda, anche riguardo al rispetto delle norme anti-Covid in vigore in questo periodo. Nell’alterco, inoltre, sarebbero coinvolti altri due uomini, che erano assieme alla donna, ma saranno solamente le indagini dei militari a ricostruire le responsabilità di ciascuno.
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