IL RILANCIO
Shopping domenicale sul lago
Trenta commercianti aderiscono all’iniziativa di Ascom: negozi aperti dalle 10 alle 13. Pronto il debutto

Negozi aperti di domenica: si parte. Il 12 maggio debutta l’iniziativa delle aperture domenicali degli esercizi commerciali: più di trenta quelli che hanno aderito all’invito lanciato da Ascom Confcommercio Luino.
L’intenzione dell’associazione di categoria è che l’apertura dei negozi ogni seconda domenica del mese diventi un appuntamento fisso per i luinesi e per i molti turisti stranieri che proprio il giorno festivo affollano la cittadina rivierasca, almeno nei mesi primaverili ed estivi.
Per Ascom, che prima di procedere a questo passo ha lanciato un sondaggio tra gli iscritti, è un ottimo risultato: domenica prossima i negozi aderenti alzeranno la saracinesca dalle 10 alle 13.
«I nostri visitatori - spiega il presidente di Ascom Franco Vitella - avranno un motivo in più per fare un giro nella nostra bella cittadina lacustre, già meta turistica, ma che ora amplia la propria proposta commerciale. Sono soddisfatto per il numero di adesioni e spero che altri commercianti si aggiungano, perché come sempre è l’unione a fare la forza. Luino ha molto da offrire ai turisti. Invito tutti a fare un giro in città già questa domenica».
Le attività che hanno risposto “presente” a questa nuova iniziativa spaziano dall’abbigliamento e calzature ai giocattoli, dagli articoli vintage, ai mobili, articoli regalo, casalinghi, ai libri e molto altro.
L’obiettivo degli esercenti è rendere l’apertura domenicale una tradizione che duri nel tempo per permettere a chi viene in città di trovare non solo un bell’ambiente ma anche un’occasione di shopping domenicale.
Si tratta di una “prima” importante dal momento che la cittadina di domenica vede aperti solo alcuni supermercati (forse altri ne saranno aperti), che hanno un po’ “cannibalizzato”, come avviene ovunque, i negozi di vicinato.
Il commercio deve fare i conti anche con la chiusura di diverse attività in alcune aree di Luino, e non solo per la concorrenza della grande distribuzione: c’è chi ha detto senza mezzi termini che gli incassi sono rimasti quelli di un tempo, se non meno, mentre aumentano le spese e gli obblighi tributari.
Non è ancora dato sapere, infine, cosa accadrà del progetto di legge del governo Lega-5Stelle, che giace ancora sui tavoli della politica romana, e che vorrebbe l’apertura delle rivendite solo per 26 domeniche su 52.
Il Ddl è stato più volte rimaneggiato e procede al rallentatore ma, questo pare essere un punto fermo, non dovrebbe scalfire il progetto di Ascom in quanto non riguarderà i negozi dei centri storici o quelli, appunto, di prossimità.
Se la risposta al progetto di Ascom sarà positiva, non è escluso che possano aderire al progetto anche altri negozi e che ci possa essere un aumento dell’orario di apertura domenicale.
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