LA STRAGE
Gattinara, lupi fino in pianura: sgozzati 18 agnelli
Tutti i poveri animali sono stati attaccati al collo, morti uno dopo l’altro, dissanguati

Diciotto agnelli uccisi da un branco di lupi o da un esemplare singolo. Non ci dubbi sulla causa della morte degli animali, che erano tenuti al pascolo fuori dalle stalle di una cascina tra Gattinara e Lozzolo.
COSA È SUCCESSO
Come raccontano i proprietari, alla mattina si sono ritrovati 18 esemplari uccisi, e pochi sono i dubbi sulle cause. «Erano anche protetti con il filo elettrico», raccontano i proprietari. È stata fatta denuncia e l’Asl ha effettuato il sopralluogo del caso. Tutti i poveri animali sono stati attaccati al collo. Morti uno dopo l’altro, dissanguati.
Non è di certo la prima volta che il lupo fa la sua comparsa nella bassa Valsesia. Le testimonianze di avvistamenti non mancano di certo in zona. Infatti proprio un anno fa in questo periodo un lupo era stato trovato morto sulla provinciale a Lozzolo investito forse da un’auto di passaggio.
L’ULTIMO AVVISTAMENTO DEL LUPO
Anche nella vicina Roasio alcuni mesi fa si era registrato l’avvistamento di un lupo vicino alle case. Pur considerando il lupo sempre come un animale selvatico dal quale è dunque opportuno tenersi a distanza, di norma esso, animale schivo, non attacca l’uomo, non lo riconosce come possibile preda, bensì come una minaccia da cui diffidare.
Invece gli animali da cortile e da fattoria li considera facili prede ed è opportuno adottare alcuni accorgimenti per proteggerli come, ad esempio, recinzioni elettriche, dissuasori acustici e visivi che in questo caso non servite. Per il pastore, oltre il danno, la beffa: non avrà alcun risarcimento, ma dovrà smaltire anche le carcasse rimaste a terra.
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