IL COMUNICATO
M5S: «No a strumentalizzazioni politiche sul caso Luino»
Il Gruppo territoriale di Varese esprime solidarietà all’Anpi e alla presidente Ester De Tomasi

Il MoVimento 5 Stelle di Varese «stigmatizza la strumentalizzazione politica» del caso scoppiato a Luino – domenica 6 aprile – durante un incontro in occasione degli 80 anni dalla Liberazione e che ha visto protagonisti Samuel Balatri, vicepresidente provinciale della Giovanile di Fratelli d’Italia, nonché consigliere comunale di Rancio Valcuvia e studente dell’Istituto “Carlo Volonté”, e la presidente del Comitato provinciale dell’Anpi, Ester De Tomasi.
«Pur non essendo previsto un dibattito – si legge nel comunicato del Gruppo territoriale di Varese –, l’esponente di Gioventù Nazionale è intervenuto lanciando una chiara provocazione all’indirizzo della De Tomasi, parlando dell’intento di una parte della Resistenza italiana di istituire una “dittatura comunista” una volta scalzato il Regime dittatoriale fascista. Una ricostruzione, questa, che scaturisce da quell’inaccettabile revisionismo storico che la destra fomenta a discredito del sacrificio di tanti giovani italiani che, con genuino patriottismo, contrastarono la dittatura nel nome della libertà, mettendo a rischio e pagando con la vita questa scelta coraggiosa da cui scaturisce la nostra democrazia. Affermazioni che non potevano che essere interpretate come inaccettabili e offensive per chi, come Ester De Tomasi, porta con sé il vissuto della figlia di un partigiano che tanto ha sofferto per le libertà di cui oggi tutti beneficiamo. Appare pertanto strumentale e spropositata la reazione politica di Fratelli d’Italia per la battuta, umanamente comprensibile, in risposta alla provocazione politica ricevuta da parte di Ester De Tomasi e dell’Anpi tutta, cui confermiamo la nostra stima a fronte dell'impegno instancabilmente profuso sul territorio e che ci auguriamo possa proseguire a lungo nella testimonianza degli ideali di giustizia, libertà e democrazia che hanno animato la nostra Resistenza».
Il Gruppo territoriale MoVimento 5 Stelle – conclude il comunicato – ritiene fondamentali i valori dell’antifascismo che hanno ispirato la nostra Costituzione, come ribadito in ogni circostanza, la più recente in occasione del presidio tenutosi il 29 marzo scorso in una gremita piazza Monte Grappa a Varese e si opporrà, ora e sempre, a ogni tentativo di sminuire il valore della Resistenza».
© Riproduzione Riservata