LO SPAVENTO
Maccagno, precipita nel lago col parapendio: salvata
Disavventura a lieto fine per una turista tedesca. Soccorsa da Unione Velica e idroambulanza

Si sono vissuti attimi di paura oggi, sabato 1 giugno, attorno alle 13.30, per una 30enne di origine tedesca. Mentre stava planando con il proprio parapendio, ha finito per cadere in acqua nel Lago Maggiore, a una trentina di metri dalla riva di Maccagno. Da una prima ricostruzione dell’accaduto la giovane, che aveva perso anche il proprio telefonino, era in difficoltà e si sarebbe pure incastrata con le caviglie nelle corde del parapendio, che stava cercando di non perdere.
LA TESTIMONIANZA
«In questo fine settimana, abbiamo organizzato un’importante regata e mentre la stavamo seguendo abbiamo visto la ragazza finire in acqua, siamo quindi subito intervenuti - racconta Maurizio Pocaterra dell’Unione Velica di Maccagno – assieme all’idroambulanza della Croce Rossa Opsa del Comitato insubria di Varese (Nau 028) con il referente Paolo La Mastra e altri soccorritori. Tra i primi a gettarsi in acqua per aiutarla è stato il nostro associato Nicolò Rigazzi che, avendo in precedenza frequentato un corso per bagnino di salvataggio, è rapidamente intervenuto».
IL SOLLIEVO
La rischiosa disavventura ha quindi per fortuna avuto un lieto fine e la giovane, che è stata aiutata anche a recuperare il parapendio, è stata poi accompagnata a Cannobio, dove ad attenderla c’erano nel frattempo degli amici, i quali hanno quindi potuto tirare un sospiro di sollievo.
© Riproduzione Riservata