IL DIETROFRONT
Da settembre liquidi a terra: stop ai nuovi scanner
Ancora una frenata dell’Unione Europea ai contenitori oltre i cento millilitri, tra un mese tornano le limitazioni a Malpensa

Bello lasciare nel bagaglio a mano la bottiglietta d’acqua, la crema solare grande e il barattolone di gel. Malpensa lo permette grazie a scanner di ultima generazione da più di un anno. Milioni di passeggeri apprezzano. Ma dall’1 settembre si torna alla vecchia regola che vieta di portare a bordo contenitori superiori ai 100 millilitri, nonostante l’aeroporto sia dotato dei macchinari a tomografia computerizzata. Lo ha deciso la Commissione Europea.
LIMITE DI SCREENING
«In via temporanea e precauzionale i sistemi Edscb conformi allo standard C3 potranno essere utilizzati, ma con un limite di screening del volume massimo dei singoli contenitori di Lag che non superi i 100 ml», si legge sul sito della Commissione. Già a maggio gli apparecchi che Sea ha comprato e installato a Malpensa e a Linate, presenti anche a Fiumicino e in alcuni scali in Germania, Irlanda, Lituania, Malta, Paesi Bassi e Svezia, erano stati limitati dalla Ue: a causa di prestazioni non conformi agli standard, è stato reso obbligatorio agli agenti di sicurezza controllare a parte liquidi, aerosol e gel, detti appunto Lag, con un contenuto superiore a 330 millilitri.
ANCORA PIÙ STRINGENTE
Adesso, però, la nuova direttiva è ancora più stringente di quanto stabilito in passato. «La sicurezza non è negoziabile: è in cima alle priorità per gli aeroporti europei», ha commentato in una nota Olivier Jankovec, direttore generale di Airports council Europe, associazione degli operatori aeroportuali di cui è presidente Armando Brunini, amministratore delegato di Sea. «Pertanto tutti gli aeroporti rispetteranno pienamente la nuova restrizione. Tuttavia, resta il fatto che gli scali che sono stati i primi ad adottare questa nuova tecnologia sono stati pesantemente penalizzati sia dal punto di vista operativo sia finanziario». Questi scanner costano in media 8 volte più delle tradizionali macchine a Raggi X.
VANTAGGIO CANCELLATO
«La nuova restrizione cancella il principale vantaggio per i passeggeri derivante dagli scanner C3», si legge sul sito di Aci Europe. «Ridurrà il loro flusso ai controlli di sicurezza e ciò comporterà una notevole tensione operativa, la cui mitigazione richiederà l’impiego di personale aggiuntivo e la riconfigurazione dei checkpoint di sicurezza».
© Riproduzione Riservata