DOPO GLI ALLAGAMENTI
Malpensa, paralizzata Cargo City
Manca la corrente, Dogana bloccata. In coda i camion con la merce, Sea al lavoro per fare ripartire gli impianti

Non c’è corrente, la Dogana non può operare: Cargo City è in ginocchio.
Il giorno dopo gli allagamenti dovuti alla violenta precipitazione di ieri sera, giovedì 16 settembre, e la grande paura vissuta da chi è stato salvato dai vigili del fuoco, su Malpensa splende il Sole. Ma la clemenza del tempo non porta con sé la soluzione ai danni subiti, e così buona parte dell’aeroporto internazionale è ancora in ginocchio.
Il caso più eclatante è quello di Cargo City, dove per la mancanza di corrente da ieri sera è tutto fermo: non si può registrare la merce in entrata e in uscita perchè la Dogana non funziona, i camion sono in coda - circa una trentina quelli arrivati oggi, che si sono aggiunti a quelli di ieri sera - chi in attesa di caricare e chi di scaricare la loro merce, che in molti casi è deperibile. I funzionari aeroportuali stanno facendo il possibile per salvare il salvabile procedendo a mano, laddove possibile, e sperando che i tecnici di Sea riescano a risolvere al più presto l’impasse. Ma il problema sembra di quelli grossi, visto che non funzionano neppure i generatori di soccorso che sarebbero invece dovuti entrare in funzione per sopperire alla criticità.
La situazione, insomma, è pesante, e rischia di avere pesanti strascichi nei prossimi giorni: appena il sistema ripartirà avranno la precedenza le merci deperibili, poi tutte le altre che si stanno accumulando.
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