DOPO LA PANDEMIA
Il mattone riprende quota
In provincia tornano gli investimenti in abitazioni e il mercato si rimette in moto

C’è fermento nel mercato immobiliare varesino, forse come non si vedeva da tempo. «Oggi noi agenti immobiliari abbiamo meno appuntamenti ma si comprano e si vendono più case», sintetizza Dino Vanetti, vice presidente di Fimaa Varese, una vita dedicata alla vendita di alloggi in provincia. «Ora, dire che a breve torneremo ai numeri del pre pandemia non è possibile - prosegue - ma siamo ragionevolmente ottimisti su una ripresa che pian piano dovrebbe accelerare».
I numeri del pre pandemia contavano circa 12mila compravendite firmate in un anno in provincia. Nel 2020 il taglio è stato pesante, con una marcia indietro del 20 per cento e il recupero, inevitabilmente, sarà sul medio periodo. Ma, secondo quanto raccolto da Fimaa, i primi cinque mesi dell’anno fanno ben sperare. Tanto più che - altro elemento positivo - sono tornati gli investitori nel mattone.
«Non si vedevano da tempo - aggiunge Vanetti - ma oggi c’è un ritorno all’investimento. del resto, un bilocale si compra anche con ottantamila euro. Poi lo si affitta a 500-600 euro al mese e si ha una rendita garantita. Per noi sono segnali importanti».
A dirla tutta, anche l’esperienza del lockdown ha dato una piccola spinta. «Oggi gli appuntamenti che abbiamo sono di famiglie che cercano soluzioni alternative alla loro situazione attuale - spiega Vanetti - Hanno tutte le idee ben chiare: sanno cosa vogliono e nel momento in cui lo trovano acquistano». Le esigenze sono di spazi ampi, un numero di stanze adeguato anche ad affrontare nuove situazioni di smart working e didattica a distanza e, possibilmente, un bel terrazzo o un fazzoletto di giardino. «E le soluzioni da noi in provincia ci sono- continua Vanetti - anche a prezzi bassi, a differenza, invece, di quanto accade sulla piazza milanese». Effettivamente, lasciando da parte il nuovo, in provincia di Varese il costo al metro quadro varia tra i mille e i duemila euro, in zone adeguatamente servite e non troppo lontane dal centro. «Ma ad esempio a Busto nel centro storico si trovano appartamenti datati da ristrutturare anche a mille euro al metro quadro», specifica Vanetti. Quella del prezzo, secondo il vice presidente Fimaa è una delle carte vincenti da giocare. «A Milano è difficile trovare qualcosa sotto i cinquemila euro», dice. Ma c’è una condizione. Varese per vincere la partita deve diventare sempre più attrattiva e, soprattutto, garantire collegamenti veloci con il capoluogo lombardo. «Questo è il nostro punto debole - spiega - Non possiamo restare isolati rispetto a Milano, né impiegarci più di un’ora per raggiungerla come accadeva quarant’anni fa. Questo è il valore aggiunto che dobbiamo conquistare per dare una spinta al motore del mercato immobiliare».
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