CARABINIERI
Mesenzana, madre e figlia ladre
Hanno tentato di rubare vestiti per cento euro in un grande magazzino

I carabinieri di Luino hanno denunciato a piede libero una madre e una figlia ancora studentessa, sorprese l’altro giorno a rubare capi di abbigliamento all’interno di un grande magazzino di Mesenzana.
Le due, di nazionalità marocchina, si aggiravano per gli scaffali dimostrandosi interessate a vari capi di vestiario, sia nel reparto donna sia in quello uomo. Ogni tanto la figlia entrava in camerino per provare qualche capo ma, una volta all’interno, toglieva il dispositivo anti-taccheggio per poi nascondere la merce sotto i propri vestiti.
L’atteggiamento non è sfuggito a un addetto alle vendite che, insospettito, ha chiamato subito i Carabinieri di Luino che sono arrivati poco dopo fuori dal negozio.
Alla cassa la madre è passata pagando un prodotto del valore di pochi euro per poi uscire all’esterno con la figlia. Entrambe sono state fermate dall’addetto che ha chiesto loro di aprire la borsa insieme ai Carabinieri. La giovane aveva imboscato capi di vestiario e biancheria intima del valore di circa cento euro. Entrambe sono state denunciate per furto aggravato.
© Riproduzione Riservata