STRADE SICURE
Mille tonnellate di sale per rompere il ghiaccio
Il gelo delle ultime notti costringe Palazzo Estense a correre ai ripari: gara a cinque per la maxi-fornitura, costo 122mila euro

Calano le temperature. E in alcune zone a precipizio: giovedì mattina, alle Grotte di Valganna, il termometro si è fermato a quota meno cinque. A Varese, qualche grado in più, ma non sufficienti a scongiurare le gelate notturne. E infatti, l’assessorato ai Lavori pubblici, guidato da Andrea Civati, ha dato disposizioni già dall’altra sera di uscire con i mezzi spargisale. Il problema è la materia prima. Non che manchi, ma bisogna fare la scorta in vista dei prossimi mesi freddi. Ecco allora che Palazzo Estense, nell’ambito del piano neve 2016 e 2017, ha previsto ora una maxi fornitura da mille tonnellate. La decisione, con relativo provvedimento, è stata presa martedì dall’assessorato ai Lavori pubblici. Ora, verrà dato il via alla procedura per selezionare il miglior fornitore. E alla gara, in realtà una procedura negoziata, ne verranno invitati cinque. Il costo stimato per acquistare 900 tonnellate di sale di salgemma sfuso e dieci tonnellate in sacchi, è di 100.000 euro, ai quali va aggiunta l’Iva al 22%. Il budget complessivo per il servizio neve è di circa un milione di euro che comprende, oltre a sabbia e sale, l’attività di pulizia delle strade da parte di circa cinquanta mezzi.
Servizio completo sulla Prealpina di venerdì 16 dicembre
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