SENTENZA
Mirko Rosa condannato
Frodi fiscali, tre anni e otto mesi al titolare della catena di compro oro. Pena di poco inferiore a Fisichella, più di cinque anni a De Luca. Difese pronte al ricorso in appello
Frodi fiscali dietro il paravento dei compro oro: la tesi accusatoria del pubblico ministero Nadia Calcaterra e dalla guardia di finanza, che poggiava sull’ipotesi di un’associazione a delinquere finalizzata a sottrarre denaro all’erario, alla fine ha retto. Giovedì pomeriggio il gup Patrizia Nobile ha condannato i principali imputati pur con pene lievemente inferiori a quelle chieste dal pm.
A Mirko Rosa sono andati tre anni e otto mesi di reclusione più 14mila euro di multa ma è stato assolto da due capi di imputazione relativi ad altrettante fatturazioni. Ad Andrea Fisichella tre anni e due mesi; un anno e dieci mesi più 3mila euro di multa a Giovanna Papagna, un anno a Ovaldo Rosa. La condanna più alta, che tiene conto anche della calunnia nei confronti del fratello di Maurizio Rosa, è toccata a Giacomo De Luca, ex suocero di Mirko: cinque anni e quattro mesi con 20mila euro di multa. Accolti inoltre quindici patteggiamenti a pene che vanno da tre mesi - per il carabiniere infedele - a tre anni e cinque mesi. Trenta i giorni a disposizione per conoscere le motivazioni del gup. Soddisfatti gli avvocati di Rosa, Francesca Cramise Carlo Soldani che comunque intendono puntare a un’ulteriore riduzione ricorrendo in appello.
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