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Era partita lunedì mattina per il Marocco e sarebbe dovuta rientrare venerdì: cinque brevissimi, meritati giorni, in compagnia di un’amica, giusto per staccare un po’ la spina da quella realtà quotidiana che a volte sta davvero stretta.

Purtroppo però il sogno di Adele Mercandelli, 52 anni, madre di due figli, si è tramutato nel più atroce degli incubi: senza risveglio, senza ritorno.

A stroncare la sua vita è stato un terribile incidente stradale accaduto nella tarda mattinata di giovedì su una strada di Safi, città portuale a circa un’ora da Marrakech.

Non si conosce ancora con precisione la dinamica dell’incidente, ma sembra che l’autista della macchina su cui viaggiavano Adele e l’amica si sia visto tagliare improvvisamente la strada da un tir.

Lo scontro è stato inevitabile e tanto violento da far finire l’auto a ruote all’aria. Nell’impatto pare che Adele, che viaggiava sul sedile posteriore e non aveva le cinture di sicurezza allacciate, sia stata sbalzata fuori dal finestrino.

E’ stata l’amica, che invece ha avuto la meglio e se l’è cavata con qualche contusione, a chiamare disperata in Italia per comunicare la tragica notizia.

Nella mattinata di ieri una sorella e un fratello di Adele sono partiti alla volta del Marocco, per sbrigare tutte le dolorose formalità che occorrono in questi casi per poter riportare la salma in Italia.

Di Adele, oltre che tanti ricordi, resta il sorriso che ha nella foto del suo profilo Facebook, dove compare felice, abbracciata ai suoi figli.

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c.mas.

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